Per padre Lombardi «ora è emersa la sua umanità»

Non sono ancora iniziati i lavori nella Cappella Sistina per il Conclave che si svolgerà per designare il successore di Benedetto XVI.
Lo ha precisato il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi, spiegando che i lavori inizieranno solo dopo che i cardinali, che da domani si riuniranno in «congregazioni generali», avranno stabilito la data di inizio delle votazioni per eleggere il nuovo Pontefice.
La Segreteria di Stato ha consegnato, nel frattempo, alla Camera Apostolica, l'organismo che assiste il Camerlengo durante al Sede apostolica vacante, i sigilli e l'anno del pescatore del «Papa emerito». I simboli del potere pontificio che verranno annullati, prevedibilmente con l'incisione di un segno di croce. Padre Lombardi ieri ha anche puntualizzato che tre religiose contemplative sono giunte dal Messico per la «orazione permanente» nella cappella del Santissimo sacramento in San Pietro, la preghiera, cioè, per la Chiesa in questo periodo senza Papa e per il prossimo Pontefice.
«Gli ultimi due giorni del Pontificato di Benedetto XVI rimarranno certamente scolpiti nella memoria di innumerevoli persone e segneranno una tappa importante, nuova e inedita, della storia della Chiesa in cammino- ha detto Lombardi a Radio Vaticana-. Per molti è stata quasi una scoperta dell'umanità e della spiritualità del Papa, per altri una conferma della sua umile e insieme altissima vita nella fede.

Se Papa Wojtyla aveva dato davanti agli occhi del mondo la sua testimonianza di fede nella sofferenza della malattia, Papa Ratzinger con non minore coraggio ci ha dato la testimonianza dell`accettazione davanti a Dio dei limiti della vecchiaia e del discernimento sull`esercizio della responsabilità che Dio gli aveva affidato».