Papa Francesco promuove il generale dei francescani

Porta il saio e i sandali di Francesco d'Assisi il primo ecclesiastico nominato da Papa Bergoglio nella Curia romana. È padre Josè Rodriguez Carballo, ministro generale dell'ordine dei francescani minori, ed è stato nominato segretario della Congregazione per gli Istituti di vita consacrata. Una nomina significativa da parte di Papa Bergoglio che aveva voluto proprio padre Carballo tra i concelebranti, oltre ai cardinali e al generale dei gesuiti Padre Adolfo Nicolas, nella Messa di inizio pontificato del 19 marzo. Carballo viene anche elevato alla dignità di arcivescovo.
Spagnolo di Losoledo, 60 anni il prossimo agosto, il generale dei francescani aveva cominciato la sua vita religiosa a Santiago di Compostela, a 11 anni, giovanissimo. A 18 anni aveva già preso i voti e qualche anno dopo si era trasferito a Gerusalemme, presso la Custodia di Terra Santa, dove nel 1977 è stato ordinato sacerdote. Il 5 giugno 2003 diventa ministro generale dell'ordine dei frati minori, 199/o successore di san Francesco d'Assisi, nomina confermata nel 2009 per altri sei anni. Padre Carballo ha comunicato con una sua lettera ai francescani la decisione del Papa, spiegando di provare in questo momento «un doppio sentimento, gioia e tristezza. Gioia perchè il Signore ha fiducia in me e perchè papa Francesco mi ha affidato una grande responsabilità. Tristezza perchè, cari fratelli - dice nel messaggio -, mi mancherete».

Uno dei primi pensieri del francescano dopo la nomina del Papa è stato poi rivolto ai suoi genitori, Angel e Celia, «ai quali non solo devo la vita ma anche un'educazione nella fede».
Papa Francesco ha dunque avviato il suo giro di consultazionì per decidere le possibili nomine ai vertici della Curia romana e per verificare lo stato del governo vaticano.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica