POLEMICA SULL'IDENTITÀ DEL PARTITOTemi etici e morte di Eluana: Bondi scatena l'ira dei big

«Mi sono fin qui astenuto dal replicare alle reiterate accuse di Bondi sui temi etici. Mi limito a ricordare che l'allora ministro dichiarò nato il Pdl il giorno in cui il governo approvò il decreto per tentare di salvare la vita a Eluana Englaro». Gaetano Quagliariello risponde agli attacchi di Sandro Bondi (nel tondo). «Poiché non posso dubitare della sua coerenza - continua Quagliariello - devo pensare che oggi queste cose le dice per dare al Pdl l'estrema unzione». All'origine della polemica un'intervista di Bondi, che accusava Quagliariello e Maurizio Sacconi di «saldarsi» con l'area di An «su posizioni di radicalismo religioso alla Tea Party in contrasto con il cattolicesimo». Sacconi rinfaccia all'ex ministro di aver cambiato idea su fecondazione assistita e fine vita. Lui ribatte ancora: «Sono stato tra i fondatori del Pdl e artefice del dialogo fra credenti e laici. Chi non ricorre ad argomenti subdoli, come Quagliariello, sa che sono stato sempre coerente.

La mia onestà intellettuale è tale da ammettere che sul decreto riguardante Eluana la mia posizione riassunta in una frase che pronunciai in Consiglio dei ministri fu un errore. Ma è con le polemiche successive che il Pdl ha intrapreso la strada che ne ha snaturato l'identità».