
“Ti posso parlare in dialetto in tutte le lingue delle tre province”. Pasquale Tridico, eurodeputato eletto con il M5S e candidato del centrosinistra alla Regione Calabria, lo scorso 29 agosto, nel corso della trasmissione “Perfidia” dell’emittente locale LaC, ha commesso l’ennesima gaffe.
L’ex presidente dell’Inps, nel vano tentativo di difendersi dall'accusa di non conoscere la sua Regione, ha parlato di tre province, mentre in realtà sono ben cinque. Crotone e Vibo Valentia, infatti, sono le più recenti in quanto sono state indette nel 1992. Tridico è rimasto fermo agli anni ’80 quando, appunto, le province erano soltanto tre: Catanzaro, Cosenza e Reggio Calabria. L’eurodeputato M5S, che ha lasciato la Calabria a 19 anni, ha così dato ai suoi avversari la conferma delle loro accuse: il candidato del centrosinistra non conosce il suo territorio perché ha vissuto più all’estero che nella sua Regione d’origine.
Tridico, infatti, è un economista e professore ordinario di Politica economica presso l'Università Roma Tre che, prima di diventare presidente dell’Inps e poi eurodeputato, ha lavorato parecchio all’estero. Nel corso della sua carriera è stato anche Segretario Generale dell'EAEPE “European Association for evolutionary political economy” (2012-2019). Ma non solo. “Durante il dottorato ha lavorato presso il Sussex University con una borsa Marie Curie Fellowship, e a Varsavia, presso Warsaw University”, si legge nel suo sito ufficiale. E ancora: “Durante i suoi 3 anni di ricerca post-dottorato ha lavorato nell’ambito di un progetto europeo in diverse università: Trinity College di Dublino (Irlanda), New Castle University (UK), Lancaster University (UK). Nell'autunno del 2009 è stato visiting Research Scholar presso l'Università di Los Angeles in California (UCLA). Per l'anno accademico 2010-11 è stato Fulbright Scholar presso la New York University.
È stato anche visiting professor presso la Wroclaw University of Economics (nel 2011 e nel 2012), l'Università Paris 8 (nel 2011), l'Università di Tecnologia di Vienna (nel 2012 e nel 2013), la Manchester Metropolitan University (tra il 2014 e il 2015)”.