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Il prete «scomunica» Belen: vade retro matrimonio-show

La notizia - secondo le malelingue - è che anche i preti «rosicano». Insomma anche quei sant'uomini dei sacerdoti, quando non arrivano all'uva, direbbero che il grappolo è acerbo. E un po' da «volpino» si starebbe comportando il parroco di Comignago, don Roberto, annunciando urbi et orbi (neanche si chiamasse Francesco) che no, lui «il matrimonio di Belen il 20 setembre non lo celebrerà». Motivo? «Troppo gossip intorno alla cerimonia». Ma c'è chi giura che le cose non stanno esattamente così: la bella showgirl argentina e il suo sposo italiano avevano infatti scelto da tempo il loro officiante di «fiducia», individuandolo in un altro religioso: don Marco, padovano, proveniente proprio dalla zona che, in un primo tempo, i futuri sposi avevano individuato per il loro «sì»; poi Belen aveva deciso (sono sempre le donne a decidere tutto) che Comignago (Novara) era meglio di Carbonara di Rovolon (Padova) e quindi si era proceduto al cambio di programma, scegliendo (scelta di Belen, ovviamente) di tenersi però il prete padovano, cioè don Marco. Ora, don Roberto, apprezzato e amato parroco di Comignago, forse per non fare brutta figura con le sue pecorelle, dichiara di voler cedere volontariamente di cedere l'altare al suo collega don Marco. E lo fa con argomentazioni roboanti al profumo di incenso: «Il matrimonio di Belen e Stefano ha avuto troppo clamore e si rischia che passi in secondo piano il vero significato della cerimonia, che è un sacramento». La funzione si svolgerà nell'Abbazia di Santo Spirito di cui Belen (il parere di Stefano non conta ndr) si è innamorata appena l'ha vista. «Con il passare del tempo tutto è degenerato - rincara la dose il «defenestrato» parroco di Comignago - e ormai il tutto è diventato un evento mediatico. Tant'è che sono apparsi servizi fotografici dell'Abbazia su più riviste. Il significato religioso del rito è stato stravolto in nome dello spettacolo. Io non vi partecipero». Lo show - anzi, la nozze - must go on.

Che Dio li perdoni.

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