di Manuel Seri*
Con un ennesimo emendamento al testo della Legge di stabilità si anticiperebbe al 2013 l'attivazione del «Fondo taglia tasse» a favore di famiglie e imprese, da alimentare con gli incassi derivanti dalla lotta all'evasione. L'idea sarebbe buona e costituirebbe anche un segnale importante per dare un senso ai tanti sacrifici imposti ai cittadini nell'ultimo anno. Purtroppo non è così.
Chiunque si occupi di materia tributaria sa bene che il Fisco dispone di strumenti accertativi basati su intollerabili presunzioni legali a suo favore, che si fondano su dati statistici variamente elaborati (studi di settore e «redditometro») o su una capacità di spesa completamente sganciata sia da quella di risparmio, sia dai redditi dichiarati negli anni («spesometro») o, ancora, su movimenti bancari (perfino i «prelevamenti») che vengono considerati tassabili se non adeguatamente giustificati. Per potersi difendere, il malcapitato contribuente deve dimostrare «documentalmente» di essere stato virtuoso, altrimenti è costretto a pagare, obtorto collo, importi anche ingenti per presunti maggiori tributi su redditi mai prodotti, oltre a sanzioni in misura pari all'evasione attribuitagli.
Con tale sistema, a dir poco medievale, i contribuenti interessati vengono considerati evasori fino a prova contraria, subendo accertamenti anche ingiusti. E lo Stato, da parte sua, propaganda livelli di evasione rilevantissimi raccogliendo il consenso dell'ignara opinione pubblica sulle misure adottate. Allo stesso tempo l'Erario incassa ciò che non gli spetterebbe se avesse dovuto assolvere all'onere della prova concreta, mentre gli uffici dell'Agenzia delle entrate raggiungono il budget annualmente assegnato loro dalla Direzione centrale e gli operatori degli uffici finanziari maturano il diritto ai trattamenti incentivanti. Così le casse pubbliche si riempiono di danaro da continuare a sciupare.
In questo contesto, il «Fondo taglia tasse» servirà per generare una nuova lotta di classe tra i contribuenti più disgraziati - che finiranno sotto la prepotenza del Fisco accertatore, alimenteranno il Fondo stesso e potranno essere additati come parassiti della collettività - e i contribuenti più fortunati che verranno, per pura sorte, risparmiati dal Fisco (almeno fino a quel momento) assumendo il ruolo di lapidatori e, magari, anche di delatori. Sarà l'evoluzione moderna dell'eterno conflitto sociale che serve per esercitare il potere sovrano.
*Presidente Movimento
difesa lavoratori autonomi
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