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I media padani ribadiscono l'invito a boicottare il discorso di fine anno

Dopo le parole del segretario Salvini, l'invito a boicottare il messaggio di Napolitano

I media padani ribadiscono l'invito a boicottare il discorso di fine anno

I media legati alla Lega Nord si accodana alla proposta lanciata dal segretario del partito, Matteo Salvini, e chiedono al proprio pubblico di boicottare il tradizionale discorso di fine anno del Presidente della Repubblica.

Senza mezzi termini, Salvini aveva detto a Sky di non ascoltare le parole del Quirinale ormai da dieci anni e aveva aggiunto: "Ho già in progamma di vedere in tivù Peppa Pig con mia figlia di un anno". Un invito a boicottare il saluto di Napolitano, per altro comune a Forza Italia e Movimento 5 Stelle.

Tra gli azzurri è stato il deputato Giuseppe Moles a lanciare l'idea di non seguire il discorso del Colle, mentre Beppe Grillo, come già faceva in passato, ha in programma - in concomitanza con le parole di Napolitano - un personale e alternativo discorso alla nazione.

Radio Padania, insieme a TelePadania e al quotidiano La Padania, ha rilanciato il boicottaggio, con lo slogan: "Questa sera spegniamo Napolitano".

Dagli ascoltatori dell'emittente del Carroccio numerosissime le chiamate di chi accusa "Re Giorgio" di avere mosse le fila del governo delle larghe intese e distrutto così il tessuto produttivo del Nord Italia.

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