Reato di femminicidio, sì unanime del Senato: il ddl passa alla Camera

Il ddl prevede che il femminicidio diventi un reato a sé stante rispetto all’omicidio volontario

Reato di femminicidio, sì unanime del Senato: il ddl passa alla Camera
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Novità legislative importanti sul fronte del femminicidio. Oggi disegno di legge sul femminicidio è stato approvato all'unanimità al Senato con 161 voti favorevoli. Il ddl femminicidio prevede che il femminicidio diventi un reato a sé stante rispetto all’omicidio volontario, una “fattispecie di reato” per il quale è previsto l’ergastolo. Non solo femminicidio, il ddl varato dal Consiglio dei ministri l’8 marzo scorso prevede aggravanti e aumenti di pena per i reati di maltrattamenti personali, stalking, violenza sessuale e revenge porn.

Il testo passa ora all’esame della Camera. Il provvedimento istituisce il nuovo articolo 577-bis del codice penale, dedicato specificamente all’omicidio di una donna "in quanto donna", riconoscendo così il carattere strutturale e sistemico della violenza di genere. Insomma, questo disegno di legge punta a rafforzare la tutela penale nei casi in cui il movente del delitto sia legato al genere della vittima, andando oltre le aggravanti generiche.

Il momento del voto è stato molto toccante. Subito dopo è partito un applauso in Aula. Il presidente Ignazio La Russa ha aggiunto: “Sono estremamente lieto di questo risultato che testimonia come sui temi importanti il Senato sappia esprimersi senza distinzioni di appartenenza. Grazie a tutti i senatori e le senatrici”. "La storia d'Italia ci ha insegnato che dare un nome ai fenomeni, descriverne i caratteri, dotarsi di strumenti per contrastarli, è importante non solo per la trattazione dei singoli casi ma anche perché le leggi fanno parte della cultura di una Nazione e contribuiscono a formarla".

Lo ha spiegato dopo Eugenia Roccella, ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità. "Oggi il Senato, dopo un lavoro approfondito in Commissione Giustizia - prosegue Roccella -, ha scritto una pagina importante nella lotta alla violenza contro le donne".

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