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Rolling Stones, Grillo in tribuna vip: sfottò sul web

Il leader si gode il concerto delle Pietre rotolanti dalla tribuna vip. Il web non lo perdona: "Come un Mastella qualunque"

Rolling Stones, Grillo in tribuna vip: sfottò sul web

Fa pure lo splendido, Beppe Grillo. Dopo tutto in mezzo a politici, attori, registi e musicisti si sente a proprio agio. Figurarsi, mancare l’appuntamento con la storia della musica. Così, arriva per tempo ad assicurarsi un posto d'onore in tribuna vip e scatena la caccia al selfie tra i fan illustri delle Pietre rotolanti. Tanto che il comico stellato, da sempre insofferente ai privilegi ma evidentemente a suo agio nel parterre de roy al Circo Massimo, deve fare i conti con il mostro che lui stesso ha sempre cavalcato: il web, la sua tribuna.

Lontano dalla politica romana, il leader anti-privilegi si gode Mick Jagger e soci dalla tribuna d'onore. Si imbatte addirittura nel contestatissimo sindaco Ignazio Marino, mentre i suoi del Movimento 5 Stelle si affannano a minacciare a destra e a manca interrogazioni urgenti in Campidoglio per chiedere il rendiconto dei costi sostenuti dal Comune di Roma. È un paradosso degno di un comico. Ma qui c'è davvero poco da ridere. "Bella questa piazza, a quanto me la dai se te la chiedo io?", se la ride il Beppe nazionale con Marino. E il primo cittadino di Roma tutto divertito a confidare ai microfoni di Repubblica.it: "Pensavo fosse uno scherzo, non mi aspettavo di incontrare personalmente Beppe Grillo". Che scenetta. Ai due poco importa che il Circo Massimo sia stato svenduto per appena 8mila euro. Men che meno al sindaco della Capitale importa che le 70mila persone accorse da tutta Italia per ascoltare i Rolling Stones trasformino il Circo Massimo in una cloaca maxima. Fotografia di quell'Italietta contro cui il comico è solito sbraitare.

La Rete non ha digerito il Grillo in versione vip. I selfie, le strette di mano, gli ammiccamenti, le chiacchiere caciarone. Da Paolo Sorrentino a Roberto D’Agostino, da Emanuele Filiberto a Lucrezia Lante Della Rovere. E ancora: Sabina Guzzanti, Paola Cortellesi, Alex Britti e Zucchero. Per loro è tutto gratis. Chi non è in "lista", invece, arriva a sborsare finanche 120 euro per un biglietto comprato all'ultimo momento. I meno "fortunati", invece, si accontentano di ascoltare le note degli Stones dall'esterno del prato: chi arrampicandosi su un albero, chi salendo sulle scale del palazzo della Fao. "Mick Jagger ha 72 anni, come Monti, ma con un altro ritmo", dirà oggi la senatrice del M5S, Paola Taverna, al termine dell'incontro con Grillo a Montecitorio. Peccato che il web non la se la rida come la Taverna. "Come un Mastella qualsiasi...", commentano su Twitter trasformando, per un giorno, il guru dell'anti casta nell'impersonificazione più modaiola della casta. "Ci credo - fa eco un altro commentatore - dopo l'ultima batosta è l'unica soddisfazione".

Botte tra grillismi.

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