Lo sfogo disperato dei genitori di Federica: «Chi ha sbagliato si penta e chieda scusa»

«Mi auguro che chi ha sbagliato si penta di quello che ha fatto e ci venga a chiedere scusa». Lo dice Rosella, la mamma di Federica Mangiapelo, la giovane di 16 anni trovata morta sul lago di Bracciano, che insieme al papà della ragazza, Luigi, è intervenuta a «Domenica Live». «Quello che vogliamo sapere è cosa ha fatto Federica dopo l'1.30», ha sottolineato la madre.
«Federica era dolcissima, una ragazza solare. Trascorreva con me molto tempo al centro in cui lavoro perché amava i bambini. Ultimamente avevamo bisticciato perché non accettavo il suo ragazzo», ha raccontato la madre. Ritenevo che una ragazza della sua età dovesse frequentare uno più giovane. Quando ho visto che mia figlia stava male per i continui litigi con lui non l'ho più accettato».
«Quella sera- ricorda il padre- è uscita verso le 22.30 e mi ha assicurato che sarebbe rientrata presto. Invece quella porta si è chiusa per sempre».
La famiglia esclude la possibilità che la figlia facesse uso di droghe e alcool: «Federica aveva paura. Anche in seguito a quel “piccolo male” di cui aveva sofferto da piccola». «Episodi tenuti sotto controllo e che si sono risolti.

Era una ragazza sanissima e conduceva una vita regolarissima». Per quanto riguarda eventuali responsabilità del fidanzato, Luigi ha sottolineato: «Io so che ho fatto uscire mia figlia con lui, gliel'ho affidata e lui non me l'ha riportata a casa».