Shopping con l'auto blu contromano: bufera sulla Polverini

Shopping con l'auto blu, contromano. Ancora grane per Renata Polverini (nella foto). E questa volta Fiorito non c'entra nulla. Ha fatto uso privato dell'auto blu, per andare a fare compere, violando anche il codice della strada, percorrendo via del Corso, a Roma, contromano. Sono queste le accuse al governatore uscente da parte di una motociclista romana che l'ha seguita e ha postato il racconto sui social network. Via del Corso direzione piazza Venezia. Una ragazza in Vespa si vede sfiorare da un'automobile, una monovolume con i vetri scuri. Nel suo racconto la ragazza dice che per andare più veloce la misteriosa auto blu ha fatto tutta via del Corso sulla corsia sbagliata. «Ho visto che il vigile sul birillo di piazza Venezia bloccava il traffico da tutte le direzioni per assicurare il passaggio al macchinone». Per questo forse, ammette la ragazza «mi sono accanita». Un'ora dopo, sui social network, era bufera: «Su quell'auto c'era Renata Polverini e non era diretta a qualche appuntamento politico importante, bensì in un negozio». Incuriosita, la motociclista ha seguito «il macchinone» e alla fine ha visto scendere appunto la Polverini, che era diretta, con tanto di scorta, in un noto negozio di scarpe del Testaccio. Solo in serata la risposta della governatrice: «La mia non è un auto blu bensì un mezzo adibito al servizio tutela con a bordo due agenti di polizia incaricati di garantire al mia sicurezza».

E dice di aver inviato una lettera al prefetto per chiedere la sospensione del servizio di scorta. L'Idv Stefano Pedica, annuncia esposti a Procura e Corte dei conti, e dichiara: «La Polverini è come Fiorito» e il Pd romano: «Ora alzi i tacchi... nuovi».