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Sondaggi: la sinistra in calo, cresce l'asse Pdl-Lega

Trascinato dal Cav l'asse Pdl-Lega continua a salire. La sinistra perde l'1,9%

Sondaggi: la sinistra in calo, cresce l'asse Pdl-Lega

Un sondaggio realizzato dall'Istituto Swg per Agorà (Rai Tre) evidenzia che il centrosinistra è ancora in testa, ma sta perdendo consensi. Il centrodestra, invece, piano piano sta recuperando. Segno che il forte impegno di Berlusconi in campagna elettorale dà frutti. Il distacco è ancora forte ma il recupero c'è. E alle urne, così come già avvenuto in passato, per il Cav e i suoi alleati potrebbe esserci un risultato molto importante. Ma vediamo nel dettaglio tutti i numeri del sondaggio.

Con il 33% il centrosinistra è avanti, ma perde quasi due punti (-1,9%) rispetto alla settimana scorsa. Nel dettaglio il Pd perde un punto (da 29,8% a 28,8%), Sel scende dal 4,4% al 3,8%. In crescita il centrodestra, che si attesta al 27,2% con il Pdl che tocca quota 17,7% e bilancia la flessione della Lega Nord+Lista Tremonti (-0,7%).

La coalizione di centro di Monti & C? Il sondaggio la colloca al 13,7% (- 0,1%), con Scelta civica di Monti (8,6%), Udc (4,1%) e il partito di Fini (Fli) a un misero 1%. Dopo un periodo di flessione, risale il Movimento 5 Stelle, (+0,9%), raggiungendo il 16,8%. Il movimento di Antonio Ingroia, Rivoluzione Civile, guadagna quasi un punto percentuale (0,9%) collocandosi al 5,4%. In lieve flessione (-0,3%) Fare per fermare il declino, al 2,2%.

Gli italiani e l'inciucio

Se dalle urne non dovesse emergere un vincitore chiaro, per il 34% degli italiani sarebbe meglio tornare al voto. Il 32%, invece, vorrebbe l'inciucio tra il centrosinistra e Monti. Vorrebbe una grande coalizione, con tutti i partiti dentro, il 17% degli intervistati. Un accordo tra Bersani e Monti sarebbe auspicabile per il 72% degli elettori di centro e piacerebbe anche al 65% di quelli di centrosinistra.

Il 48% degli elettori di centrodestra, invece, preferirebbe invece tornare al voto, mentre il 35% vorrebbe un’intesa tra tutte le coalizioni.

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