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Sono fradicio ma non diluvia, lo dice l'iPhoneil fenomeno 2

di Già le donne hanno le loro cose, almeno bisogna cercare di evitare le meteoropatiche. Sarà per questo che le previsioni del tempo riscuotono sempre più successo. Per esempio invito una mia amica a un aperitivo in un locale all'aperto, perché romantico e soprattutto si può fumare, e lei mi risponde «Guarda che piove» e io «No, alle sei smette». «E chi sei Dio?». «No, io esisto, Steve Jobs è morto ma ci ha lasciato l'iPhone». Non sono meteoropatico, ma per difendermi sono diventato meteodipendente. Non solo per fronteggiare le donne isteriche, pure per contraddire i vecchi che si fidano dei loro reumatismi e mi fanno rabbia, devi prendere l'ombrello perché gli fa male il ginocchio.
Attenzione perché di app per il meteo ce ne sono tantissime, da Il meteo a eWeather a Meteo Life a MeteoEarth, il mio consiglio è di non scaricarne troppe perché poi facendo i confronti non sempre coincidono e rischiate di andare in paranoia e non uscire più di casa. Io per non fare confusione continuo a consultare l'app classica in dotazione, collegata con Yahoo, sebbene per molti sia fondamentale anche conoscere i venti. Non so per farci cosa, non sono né velisti né piloti dell'aeronautica, ma non conta, penso sia semplicemente bello sentire di avere il mondo in un palmo di mano. D'altra parte io uso Star Walk per sapere che tempo fa su Venere o su Proxima Centauri, e Sun Viewer per conoscere le tempeste solari, così, per avere in mano l'universo.
A volte ci vuole un minimo di ottimismo e capacità interpretativa, specialmente sull'icona più ambigua: un sole da cui scendono delle goccioline di pioggia. Significa che c'è il sole, ma in qualche punto potrebbe esserci la pioggia, appena appena, e non sarà mica dove vai tu. Inoltre con l'app del meteo puoi sapere i gradi ora per ora per tutta la giornata, e magari ti capita di uscire con il giaccone e fa caldo, o a maniche corte e si gela, e bisogna correre il rischio perché quando ti va bene gli altri sudano e tu sei lì vestito estivo. Se invece ti va male non è colpa tua, mica puoi prevedere il tempo. È fico perché puoi anche impostare il meteo su Londra, Parigi, New York, e immaginare come si vestirà Scarlett Johannsson. Solo da Fabio Fazio è sempre sereno, peccato gli uragani americani non passino mai di lì. Tuttavia potete consolarvi con il gioco Tornado in 3D e immaginare di farlo passare nello studio di Che tempo che fa.

A proposito: volete sapere che tempo faceva e come è finito il mio aperitivo? Male perché pioveva, la mia amica era nervosa e mi incolpava ma io le ho mostrato il display e l'iPhone diceva che splendida giornata, e non è possibile che l'iPhone si sia sbagliato, si è sbagliato il tempo.

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