Tagle: giovane, sorridente e informatico

A 55 anni, Luis Antonio Gokim Tagle è uno dei porporati più giovani del conclave. Benedetto XVI l'ha creato lo scorso novembre (Tagle scoppiò in lacrime nell'abbracciare il Papa) dopo averlo sentito parlare con passione e competenza un mese prima al Sinodo dei vescovi sulla nuova evangelizzazione: Ratzinger conosceva da tempo questo vescovo filippino sempre sorridente e dalla comunicativa trascinante, il quale collaborò con la Congregazione per la Dottrina della fede dal 1997 al 2003. Tagle è nato a Manila di cui ora è arcivescovo, sua madre ha origini cinesi. Parroco, rettore di seminario, docente di filosofia e teologia, è uno studioso del Concilio Vaticano II secondo la «scuola di Bologna» di Giuseppe Alberigo. Fa largo uso di tv e internet: è un volto noto della tv filippina dove commenta le letture della domenica e dal 1999 le sue catechesi per i giovani vengono messe settimanalmente sul web.

In Italia è appena uscito un suo libro, «Gente di Pasqua» (EMI), dedicato alla «comunità cristiana profezia di speranza» perché «la Pasqua è una grande stagione di speranza».