Una terza giovane è in fin di vita. I soccorritori: scene da brivido

Una terza giovane è in fin di vita. I soccorritori: scene da brivido

ViterboTornano le stragi del sabato sera: due ragazze morte, una terza in fin di vita, un’altra in gravi condizioni, il ragazzo ucraino che era alla guida ferito meno gravemente. Pesantissimo il bilancio dell’incidente avvenuto sabato notte, verso l’1.30, nel Viterbese, quando l’Opel Astra con i 5 giovani a bordo è uscita di strada sulla provinciale «Commenda», vicino Montefiascone. In corrispondenza di una curva, la macchina è decollata su una cunetta a bordo strada e ha continuato a ribaltarsi sull’asfalto, prima di schiantarsi contro una roccia.
C’era anche un’altra auto nel «convoglio» diretto in discoteca, che seguiva l’Opel e ha assistito allo schianto. Tra i primi a fermarsi e a soccorrere i cinque sarebbero stati però dei ragazzi di un paese vicino, Canino. Hanno raccontato di aver trovato la stretta carreggiata della provinciale cosparsa per decine di metri di rottami dell’auto e di oggetti persi dalle vittime, sbalzate fuori dall’abitacolo durante la carambola: cd, telefonini, scarpe. E hanno detto che il ragazzo ucraino che era alla guida perdeva i denti mentre cercava di parlare per chiedere aiuto.
Per due delle ragazze - Valentina Floriani e sua cugina Martina Saletti, 20 e 21 anni, entrambe di San Tommaso di Sorano, in provincia di Grosseto- vicino al confine tra Toscana e Lazio - non c’è stato niente da fare: quando sono arrivati i carabinieri, l’ambulanza e i vigili del fuoco erano già morte. La sorella di Valentina era nell’auto che seguiva, e ha assistito impotente alla carambola. Le altre due giovani ferite, e il conducente, sono state invece ricoverate all’ospedale di Belcolle, a Viterbo. Una, romena, è arrivata già in condizioni disperate: encefalogramma piatto, nessuna attività cerebrale. L’altra, in stato di choc, sembrava ferita in modo decisamente più lieve, ma mentre era ancora ricoverata per accertamenti, ieri sera, è stata colpita da un’emorragia interna e operata d’urgenza: i medici per lei si sono riservati la prognosi. Il ragazzo ucraino, giudicato guaribile in trenta giorni, è stato sottoposto a un prelievo di sangue per accertare tasso alcolemico ed eventuale assunzione di stupefacenti: le ferite alla bocca hanno infatti reso impossibile effettuare l’alcoltest col «palloncino», il cui esito è immediato. Per conoscere i risultati delle analisi bisognerà attendere i prossimi giorni.
I cinque giovani erano partiti da Sorano per raggiungere una discoteca nel Viterbese, e secondo i rilievi dei carabinieri di Montefiascone a provocare l’incidente sarebbe stata l’alta velocità a cui l’auto viaggiava, e che ha permesso al veicolo di sollevarsi da terra dopo l’impatto con la cunetta, senza il coinvolgimento di altre automobili.

Nella cittadina toscana il sindaco, Pierandrea Vanni, ha proclamato il lutto cittadino, chiedendo alle scuole di osservare un minuto di silenzio e ai negozianti di abbassare le saracinesche oggi alle 16, quando nella chiesa di San Nicola si celebreranno i funerali delle cugine Valentina e Martina.

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