Il caso dell'ex segretario della Fillea Cgil di Genova condannato per simulazione di reato dopo essersi inventato un'aggressione fascista, che non c'è mai stata, è diventato un tema di discussione. E Fratelli d'Italia ha voluto scherzare con la prontezza di riflessi di chi, soprattutto il segretario della Cgil nazionale, poche ore dopo si è presentato in tv per per farsi megadono e amplificatore di quella denuncia.
Il sindacalista di Genova è stato condannato a 4 mesi di lavori socialmente utili e al versamento di una quota a un ente benefico ma al di là di questo resta il tentativo di incendiare ulteriormente le polveri di un clima che è già caldo di suo. L'episodio è stato denunciato ad aprile, senza nemmeno attendere le verifiche venne organizzata anche una manifestazione alla quale partecipò anche Silvia Salis, che poi sarebbe diventata da lì a poche settimane sindaco di Genova: un'occasione elettorale ghiotta che l'ex sportiva non si è lasciata scappare. "Uno mi ha urlato comunista di merda, facendo il saluto romano, l’altro mi ha tirato un pugno, mi ha spintonato e mi ha colpito. E poi sputi", ha detto inizialmente colui che ormai è un ex segretario del sindacato. Parole che fin dall'inizio avevano fatto sospettare gli investigatori, che non hanno mai trovarlo un riscontro nemmeno nelle telecamere di sorveglianza della zona dove è stato dichiarato che sia avvenuto il fatto. E infatti poi è arrivata la ritrattazione, senza che però sia stato detto i motivo.
Il segretario della Cgil Maurizio Landini, invece, si era presentato in tv, su La7, denunciando il fatto: "Sa cosa è successo questa mattina a Genova? A un nostro funzionario sindacale che girava semplicemente con un'auto con su scritto 'vota per il referendum Sì' gli si sono avvicinati due dicendo a lui 'sporco comunista', sputandogli addosso e l'hanno anche attaccato". Tutto negato in un successivo momento dal sindacalista, che già pochi giorni dopo ha ritrattato quanto dichiarato, tanto che è stato mandato a processo per simulazione di reato. "Maurizio, alla fine il lavoro te lo abbiamo trovato noi: collezionista di pessime figure", ha scritto Fratelli d'Italia nel suo commento.
"Praticamente una favoletta! Che vergogna caro Maurizio", è il commento di un utente. "Non merita di fare il sindacalista della Cgil un sindacato che difende i lavoratori", scrive un altro, che viene corretto subito nei commenti: "Difendeva...".