Lex ministro dellEconomia Giulio Tremonti (nella foto) è tornato a tuonare contro il governo dei tecnici che ha detronizzato il premier Silvio Berlusconi e il «ragioniere di Sondrio» dalla poltrona di via XX Settembre. Guai a parlare di crisi, guai soprattutto a ipotizzare che lItalia possa vedere la ripresa il prossimo anno. I documenti del governo che lo ipotizzano, ha detto ieri lex ministro, hanno «un limitato grado di affidabilità». Come presidente di Aspen Institute Italia, Tremonti ha parlato davanti a una platea di giornalisti intervenuti al Festival di Perugia sul tema «leuro e i mass media»: «Bisogna ancora capire se ci troviamo di fronte ad un tornante della storia - ha aggiunto Tremonti - non fidarsi di apprendisti stregoni, i tecnomiti stanno crollando».
Poi la stoccata finale al premier Mario Monti: «Quasi tutte le soluzioni fino a ora applicate sono inutili o negative. È il momento di una riflessione più profonda rispetto a quanto fatto finora, perché la crisi è in atto con i suoi aspetti più negativi».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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