Potrebbe sebrare un film dell'orrore, ma invece è accaduto davvero. Un'anziana di 77 anni si è vista curare la spalla sana (destra) al posto di quella malata (sinistra). È successo al «Bolognini» di Seriate. L'ospedale ha ricevuto una raccomandata del legale della donna. Intanto al nosocomio è stata aperta una procedura di verifica sull'accaduto.
Tutto ha avuto inizio l'11 giugno scorso, quando la pensionata di Foresto è caduta in casa. Un brutto incidente, in cui la donna accusava dolori fortissimi alla spalla. Portata al pronto soccorso del Bolognini di Seriate, è stata visitata da un medico al quale ha segnalatoi un forte dolore alle spalle. Dopo i raggi X, dice la donna, gli è stato detto che «la spalla destra risultava rotta». Applicato un tutore sulla spalla destra, il 20 giugno è tornata per i controlli, poi di nuovo a casa. Ma qualcosa sembrava non funzionare per il verso giusto. «Avevo dolore ad entrambe le spalle e soprattutto a quella sinistra, non a quella destra col tutore» racconta la vittima.
Dopo dieci giorni dalla caduta e dalla prima visita al Pronto soccorso del Bolognini, la donna si è ripresentata dai medici dell'ospedale e qui ecco la «sorpresa»: i nuovi accertamenti evidenziano che la spalla rotta non è quella curata fino a quel momento, la destra, bensì la sinistra, quella dolorante. Immediata marcia indietro, tutore riposizionato e altri 30 giorni di prognosi. Una storia davvero sconvolgente, che fa riflettere. Ma come è potuto accadere? Come si è arrivati ad uno sbaglio tanto grave e tanto superficiale? Questo il racconto della donna, che non essendo autosufficiente è ora ricoverata nella casa di cura di Schilpario.
Ma la vicenda non può finire qui.
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