Vertice "ABC" a Palazzo Chigi

Dopo aver trovato l'accordo con i partiti sulla riforma del lavoro, l'attenzione del governo si sposta sulla delega fiscale. Mario Monti ha convocato per questa sera un vertice con i leader di maggioranza, Angelino Alfano, Pierluigi Bersani e Pierferdinando Casini. Al centro dell'incontro ci sono diversi temi come il lavoro, lo sviluppo, la crescita, la Rai e il beauty contest.

La posizione del Pdl sembra chiara: no a nuove tasse su famiglie e imprese e no all'abolizione del cosiddetto beauty contest. Alfano accusa il governo di aver "violato i patti", d’accordo con il Pd. Anche Silvio Berlusconi avrebbe chiesto ai suoi di correre ai ripari in fretta, ricordando a Monti l'importanza del suo partito per la sopravvivenza dell'esecutivo. Ma è soprattutto sulle tasse che il Pdl si batterà: "Va bene la rateizzazione dell’Imu, ma ci batteremo perché l’Iva non aumenti a settembre", spiegano fonti del partito, secondo cui Alfano stasera chiederà anche l’esenzione Imu per la prima casa e per le abitazioni non di lusso. 

Giovedì lo stesso Berlusconi vedrà Monti per definire un'agenda più precisa per giustizia, legge elettorale e frequenza televisive.

La scelta di far la voce grossa, secondo alcune fonti, sarebbe dettata dal calo del partito nei sondaggi. "I due terzi del nostro elettorato dissente dalla scelta di appoggiare Monti", ha ammesso nei giorni scorsi Alfano.