Viene chiarita una volta per tutte la questione legata al prezzo dei carburanti. Il governo Meloni ha infatti imposto uno stop al taglio delle accise apportato dal precedente esecutivo per ridurre i costi di benzina, diesel e gpl. Tale decisione ha inevitabilmente portato a una risalita dei prezzi, cosa che ha causato diversi attacchi nei confronti del governo, ma l'attuale maggioranza ha operato in tal modo per una ragione.
A spiegare la situazione è stata la rappresentante di Fratelli d'Italia Augusta Montaruli, ospite a In Onda, programma trasmesso su La7. A Montaruli è stato subito chiesto conto degli aumenti sui carburanti.
"Gli aumenti, ad oggi, portano il costo della benzina in media a 1 e 8, che è esattamente il prezzo prima della pandemia", ha spiegato molto tranquillamente la parlamentare FdI. "Quando abbiamo approvato la legge di Bilancio, l'applicazione del taglio delle accise avrebbe portato il costo della benzina a un prezzo inferiore al momento della pandemia, ovvero al minimo storico. Ovvio che non ci sarebbe dispiaciuto, però noi siamo dell'idea di fare un taglio strutturale delle accise. E per fare un taglio strutturale, serve fare bene i calcoli. Il taglio delle accise del governo Draghi, quello dei 30 centesimi, costa un miliardo al mese, che per 12 mesi fa 12 miliardi. Non si poteva fare con questa legge di Bilancio. O meglio, si poteva fare, ma avremmo dovuto togliere delle risorse al 'caro bollette'. Noi abbiamo preferito un intervento sul 'caro bollette'", ha aggiunto.
Non fa una piega. Eppure il conduttore Luca Telese ha avuto da ridire, tirando in ballo un vecchio video del presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
Il sottosegretario Augusta Montaruli non si è affatto scomposta. Ricordando ancora una volta la necessità di scegliere dove destinare le risorse, la parlamentare ha ribadito la scelta di procedere con una misura che intervenisse sul caro bollette e aiutasse le fasce della popolazione più deboli. Questo, tuttavia, non toglie che in futuro il governo non decida di tornare anche sulle accise. Quel video della Meloni riguardava una vecchia campagna elettorale. Adesso la situazione è un'altra.
"Le nostre promesse di campagna elettorale erano che avremmo fatto qualcosa subito, mentre altri interventi sarebbero stati fatti nell'arco di 5 anni.
La posizione di Fratelli d'Italia è quella di fare una sensibile riduzione delle accise, strutturale", ha infine ribadito la rappresentante di FdI, zittendo Telese. "Una misura che costa 12 miliardi come minimo, e che quindi deve essere inserita non in una legge di Bilancio, ma in una visione più ampia, come la riforma del Fisco".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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