La visita lampo a Zelensky per saldare il patto

Secondo l'agenzia Reuters già oggi il premier Giorgia Meloni potrebbe partire per Kiev per la visita promessa a Volodymyr Zelensky e più volte rinviata per vari motivi, tra cui l’influenza

La visita lampo a Zelensky per saldare il patto

A Kiev, a Kiev, dunque. Un viaggio lampo in Ucraina per fuggire dalla vita politica stressante e provinciale di queste settimane a Roma, lasciarsi un attimo alle spalle giustizia e superbonus e rilanciare l’immagine anche internazionale del governo dopo le liti con Emmanuel Macron. Come le tre sorelle di Cechov, che però volevano andare a Mosca, pure Giorgia Meloni ha bisogno di cambiare aria e riflettori. Da qui nasce l’idea di realizzare subito, «ad ore», la visita promessa a Volodymyr Zelensky e più volte rinviata per vari motivi, tra cui l’influenza che ancora la costringe a casa. Ma adesso la premier ha deciso, forse già stamattina si vestirà pesante e partirà.
Palazzo Chigi, come è ovvio in questi casi, «non smentisce e non conferma» l’appuntamento. «Verrà molto presto», ha detto venerdì il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba.
Così tocca all’agenzia Reuters, che cita «una fonte politica romana», indicare la data. Oggi peraltro comincia la settimana che segna il primo anniversario dell’invasione russa, il 24 febbraio, e già da qualche ora si erano registrate le avvisaglie di un’accelerazione diplomatica e organizzativa. La trasferta, quando si svolgerà, prevederà per ragioni logistiche, politiche e di sicurezza una prima tappa a Varsavia, dove la Meloni potrà incontrare il primo ministro polacco Mateusz Morawiecki, esponente del gruppo di Visegrad e uno dei suoi alleati più stretti nella compagine dei conservatori europei.
Poi il trasferimento a Kiev, per i colloqui e una breve cerimonia.

Zelensky ringrazierà per gli aiuti italiani e domanderà più armi, Meloni confermerà il sostegno totale del governo e spiegherà forse il senso delle contestate dichiarazioni di Silvio Berlusconi, ricordando che la posizione di Forza Italia e della maggioranza è di appoggio pieno e incondizionato all’Ucraina aggredita da Mosca. Nella stessa serata il presidente del Consiglio sarà di nuovo a Roma.
E qui dovrà rituffarsi nel mare agita.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica