Iran, conservatori contro: cacciato vice Ahmadinejad "E' troppo filo-israeliano"

Teheran - Troppo filo-israeliano. Esfandiar Rahim-Mashahi, che due giorni fa era stato nominato dal presidente iraniano Mahmud Ahmadinejad alla carica di primo vice presidente, ha rinunciato all'incarico, secondo quanto ha riferito la televisione iraniana in lingua inglese PressTv. Le dimissioni fanno seguito a dure critiche contro Ahmadinejad dagli stessi ambienti conservatori, dopo che Rahim-Mashahi lo scorso anno aveva detto che l'Iran può essere amico del "popolo israeliano". Rahim-Mashai, che è consuocero di Ahmadinejad, è stato fino ad ora responsabile dell'organizzazione statale per il patrimonio culturale e il turismo.

Gli attacchi Hossein Shariatmadari, direttore del quotidiano ultraconservatore Keyhan e molto vicino alla Guida suprema, l'ayatollah Ali Khamenei, aveva affermato oggi in un editoriale che la sua nomina a primo vice presidente aveva suscitato "sorpresa, disappunto e preoccupazione" e aveva invitato Ahmadinejad a "revocare la sua decisione, se ha rispetto per i fondamentalisti" che lo sostengono.

L'hojatoleslam Hamid Rasaei, deputato conservatore, aveva affermato che "sarebbe stato molto meglio se questa designazione non fosse avvenuta", aggiungendo che "anche molti sostenitori di Ahmadinejad (all'interno del suo governo) sono in qualche modo contrari a questa nomina".