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Iran Ricercato per strage in Argentina uno dei nuovi ministri di Ahmadinejad

Accusato di strage. Ahmad Vahidi, ministro designato della Difesa in Iran, è uno dei quattro funzionari messi sotto accusa dalla magistratura argentina per la strage compiuta nel luglio del 1994 contro la sede dell’Associazione di mutua assistenza israelo-argentina (Amia) di Buenos Aires, che fece 85 morti e oltre 200 feriti. La notizia è trapelata sui media locali, mentre secondo il procuratore incaricato delle indagini, Alberto Nisman, l’Interpol tempo fa ha spiccato un ordine di cattura contro Vahidi. Se Teheran lo confermasse, «si tratterebbe di una designazione molto grave: in quanto ex capo di un gruppo chiamato “Al Quds”, Vahidi è particolarmente coinvolto nell’attentato contro l’Amia».
Intanto ieri a Teheran è stata un’altra giornata di scontri tra manifestanti riformisti e forze di sicurezza all’esterno dello stadio Azadi di Teheran. Lo riferiscono i blogger iraniani sul social network Twitter. Nei giorni scorsi sugli stessi blog erano circolate notizie sul l’organizzazione di una manifestazione anti-governativa da tenersi nel pomeriggio di ieri allo stadio Azadi.

L’invito a tutti i tifosi (in occasione dell’incontro Esteghlal-Foulad, valido per il campionato iranian) era di indossare un indumento verde, il colore del leader riformista Mir-Hossein Moussavi.

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