Italia-Usa, Berlusconi «grande amico»

«Il presidente Barack Obama ha definito Berlusconi "un grande amico degli Stati Uniti" e "solida e duratura l'amicizia tra i due paesi". I rapporti bilaterali tra Italia e Usa sono infatti tra i più forti al mondo». Così l'incaricato d'affari degli Stati Uniti in Italia, Elizabeth Dibble, ha aperto a villa Taverna a Roma i festeggiamenti per il 4 luglio, giorno dell'Indipendenza degli Usa. Una festa in tono minore quest'anno, in attesa dell'arrivo del nuovo ambasciatore David Thorne, 65 anni, ex cognato del senatore John Kerry, nominato dal presidente Obama ambasciatore in Italia e San Marino lo scorso 25 giugno.
Definendo l'elezione di Obama «un evento storico», Elizabeth Dibble ha assicurato che il nuovo presidente «non vede l'ora di lavorare con l'Italia, nostro grande alleato, un paese che ha contribuito a rendere l'America ciò che è oggi».
Per questo, ha assicurato, gli Stati Uniti hanno un «debito di gratitudine» nei confronti dell'Italia. Un legame quello tra l'Italia e l'America manifestato anche, «in occasione del tragico terremoto dell'Aquila: gli Usa sono subito corsi in aiuto». Il dipartimento di stato italiano sta infatti collaborando con il Niaf (National Italian American Foundation) per fornire assistenza all'università dell'Aquila: 200 studenti potranno continuare i loro studi in America.

L'incaricato d'affari Usa ha poi ricordato che nelle scorse settimane il presidente Obama ha nominato il nuovo ambasciatore, che «vanta grandi legami con l'Italia», ed ha ricordato le vittime della strage di Viareggio rivolgendo il pensiero e la preghiera degli Stati Uniti alle loro famiglie «affinché trovino la forza di superare questa tragedia».