Gli italiani i più stakanovisti d’Europa Ecco gli eroi che «non mollano mai»

Da Mike Bongiorno a Giovanni Rana, da Andreotti a Dino Zoff. Sono solo alcuni dei simboli del partito che «non molla mai». Quelli che, a giudizio degli italiani, rappresentano gli stakanovisti dello spettacolo, dell’imprenditoria, della politica e dello sport. Ma in un recente sondaggio è tutto il nostro popolo a fare una bella figura. I lavoratori italiani con 7,4 giorni di assenza medi e con 6,7 giorni di assenza risultano più presenti al lavoro degli svedesi (9,1 giorni) e dei russi (7,3) avvicinandosi alla media tedesca (6,6 giorni di assenza per malattia). In Bulgaria i tassi più alti di assenza. Secondo il sondaggio i tassi più alti di assenza per malattia si registrano in Bulgaria (22), Portogallo (11,8 giorni), nella Repubblica ceca (10,8) e in Norvegia (10,2), mentre i più presenti al lavoro sarebbero i lavoratori turchi (solo 4,6 giorni l’anno in media per malattia) e gli inglesi (5,5).

Circa i tre quarti (il 73%) del lavoro complessivamente perso per malattia sono dovuti ad assenze brevi e frequenti (generalmente inferiori a otto giorni) e circa un quarto è dovuto a invalidità di lungo periodo. Le aziende di grandi dimensioni riferiscono generalmente quantità superiori di tempo perso a causa di invalidità di lungo periodo rispetto alle organizzazioni più piccole.