Cronache

Jazz e spettacoli di prosa nell’ex lavanderia trasformata in teatro

Quella del teatro «Lo Spazio Vuoto» di Imperia sembra essere una storia uscita da una favola. Fino a pochi anni fa il locale, che si trova in via Bonfante nel centro di Oneglia, ospitava una lavanderia. Poi nel 2009 è stato trasformato in un luogo di cultura. Così come dove prima ci si sedeva attendendo i propri abiti puliti, ora ci si siede per assistere a rappresentazioni teatrali o musicali.
Tutto questo grazie alla passione di Livia Carli e Gianni Oliveri, oltre che all'architetto Sergio Raimondo che lo ha progettato e realizzato nel rispetto dell'antica struttura originale. Una storia che quindi va un po' in contro tendenza rispetto a molte altre realtà, dove sono i teatri o i cinema a lasciare spazio ad attività commerciali. La nuova stagione, con la consulenza artistica di Sonia Asteggiante, prevede appuntamenti legati alla musica ed altri al teatro con nomi e titoli di spicco del panorama artistico nazionale e internazionale. L'apertura del cartellone sarà affidata ad un doppio concerto jazz, il 28 gennaio per pianoforte e contrabbasso con Rosario Bonaccorso e Dado Moroni, e il 29 per tromba e contrabbasso con il Bo-Bo Duo. Il 5 febbraio prenderà il via anche il programma teatrale con «Novecento» di Alessandro Baricco interpretato da Eugenio Allegri, in collaborazione con il Teatro del Banchero. Gli appuntamenti proseguiranno il 25 febbraio con «Prigionierodimestesso» con Salvatore Rancatore, il 3 marzo con «Ingannati» con Nicola Pannelli, l'8 marzo con «L'inferno non esiste?» di Susanna Tamaro interpretato da Laura Lattuada, il 17 con «Noi siam come le lucciole» con Veronica Rocca accompagnata al pianoforte da Andrea Manzoni.

Ad aprile le ultime serate: domenica 1 «Il nostro amore schifo» di Luciana Maniaci e Francesco D'Amore, il 14 sarà la volta di Fiammetta Bellone in «La strega», e infine il 20, 21 e 22 con «Vicini» portato in scena dalla Compagnia Teatro Instabile.

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