Julio Cesar, rosso da evitare Guarin, debutto incoraggiante

5,5 JULIO CESAR Voto negativo per il “rosso” che, forse, poteva evitare. Un portiere come lui non può permettersi un’espulsione così.
6 ZANETTI Si becca il rigorino. Si batte con l’energia del ventenne: come sempre va meglio in attacco che in difesa.
5 LUCIO Ci fosse una volta che non combina guai. Infila un bel cross per il gol di Samuel. Ma lui è un difensore e sbaglia troppo.
7 SAMUEL Prodotto a invecchiamento controllato. Innalza il muro difensivo quando serve, segna il gol chiave della partita interista, nonostante il diluvio successivo.
6 CHIVU Tien botta, anche se prima Sculli, poi Palacio, creano affanni.
6 POLI Sanguigno nel carattere (vedi lite con Stankovic) e nel gioco. Meno creativo di altre volte, ci ha messo meno personalità. Sarà un caso se giocava tutta la vecchia guardia?
5,5 STANKOVIC Fa la guardia davanti alla sua traballante difesa. Alterna momenti di buon calcio ad altri da giocatore al lumicino. Dal 15’ st GUARIN 6. Incoraggiante.
6,5 CAMBIASSO Vigoroso e combattivo. Un paio di volte salva la pelle di Julio Cesar, rinviando palloni preoccupanti. Si lancia in qualche avventura in area e crea scompiglio. Se nessuno alza il ritmo fa ancora la sua figura.
6,5 ZARATE Voto al gol: il più bello della partita. Il resto è il solito canto da incompiuto. Giocatine, ma più palle perse che altro. Dal 34’ st CASTELLAZZI 6. Bucato dai rigori. Non può nulla.
5 FORLAN Il cross del primo gol è una chicca. Il resto è un correre sulla fascia: tanta forza, altrettanta volontà ma, alla lunga, dimostra che non è il mestiere suo. E in aggiunta cicca conclusioni come un brocco, che non è. Dal 30’ st OBI 6.
7,5 MILITO Prima tripletta stagionale.

Killer astuto (seconda rete) e implacabile (la prima e il rigore). Ora le reti sue sono 17 e dicono per i problemi dell’Inter sono davvero altri.
6 All. Stramaccioni Non c’è stata rivoluzione, solo assestamento. E magari la fortuna di trovare il Genoa.