L’agenzia del farmaco ritira un vaccino anti morbillo e rosolia

L’Agenzia italiana per il farmaco ha deciso il ritiro dal mercato nazionale del vaccino Morupar contro morbillo, orecchioni e rosolia a causa di effetti secondari indesiderati. Il vaccino è prodotto in Italia, e di esso sono state realizzate cinque milioni di dosi, 450mila delle quali distribuite nel nostro Paese. La stessa decisione è stata presa anche dall’azianda produttrice, la Chiron, in alcuni Paesi in via di sviluppo in cui era distribuito.
«I risultati degli esami farmacologici di routine eseguiti in Italia suggeriscono che il vaccino Morupar può essere associato a un tasso di effetti secondari più elevato, dopo la sua inoculazione, di altri vaccini», riferisce l'azienda in un comunicato.

«Anche se i dati recenti e storici mostrano che questi effetti secondari sono rari, Chiron ha deciso il ritiro del vaccino dal mercato per misura precauzionale», afferma ancora il comunicato. L'azienda ha affermato che fino ad oggi le vendite del vaccino hanno totalizzato 10 milioni di dollari, e che in conseguenza della decisione dovrà correggere le previsioni finanziarie per il 2005.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica