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L’ambasciatore riceve in cantina

L’ambasciatore riceve in cantina

La diplomazia viene meglio davanti a un bicchiere di buon vino. Ne è convinto Ronald Spogli (nella foto), ex ambasciatore degli Stati Uniti a Roma, che ieri ha inaugurato la sua cantina a Villa Taverna. «Un sogno coltivato sin dal mio arrivo in Italia - ha confessato Spogli - e che ora sono molto contento di vedere realizzato». È la prima volta che nella residenza di un ambasciatore viene aperta una cantina, o wine cellar come la chiama l’ex ambasciatore, e al taglio del nastro era presente anche Gianni Letta.

Nessun contrasto tra l’istituzione e il vino, anzi, spiega Spogli, «la cantina è il simbolo dell’amicizia tra l’Italia e gli Usa. E può rappresentare un’occasione per parlare di cose importanti in un’atmosfera rilassata e questo fa affrontare i problemi in maniera più creativa».

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