L’associazione I primi passi sul web Nel team politologi, storici ed economisti

Sotto l’insegna di «Italia futura» è racchiusa l'iniziativa del presidente della Fiat e della Ferrari Luca Cordero di Montezemolo, che ha radunato un gruppo di giovani economisti e universitari per ideare e promuovere «campagne di utilità civile». Sbarcata sul web durante l’estate di quest’anno e presentata ufficialmente al grande pubblico ieri, l’associazione si definisce «uno strumento di mobilitazione libero, agile e trasparente che vuole dar voce a chi non si rassegna a contribuire alla vita pubblica solo il giorno delle elezioni». Ecco la mission: «Vogliamo concorrere a superare il ritardo che l’Italia sta accumulando ogni giorno nei confronti dei principali paesi europei. Un ritardo che non si misura solo negli indicatori economici, ma soprattutto nella difficoltà della politica a disegnare un futuro per il paese». Nell’«organigramma» virtuale della formazione diversi esponenti della società civile. «Italia futura» è diretta da Andrea Romano, docente di storia contemporanea all’università di Roma Tor Vergata e collaboratore del «Sole-24 ore».

Tra i promotori compaiono anche il curatore artistico Francesco Bonami, il giurista Mauro Bussani, il dirigente Carlo Calenda, l’assessore alla Cultura del Comune di Firenze Giuliano Da Empoli, l’economista Luca Di Mauro, la blogger Giulia Innocenti, lo storico Miguel Gotor, il giuslavorista Michel Martone, lo scienziato politico Angelo Mellone, l’esperto di relazioni internazionali Vittorio Emanuele Parsi, lo scienziato della medicina Walter Ricciardi, lo storico Adolfo Scotto di Luzio, l’esperto di economia Marco Simoni, il consigliere della presidenza del Consiglio dei ministri Alberto Stancanelli e l’esperto di comunicazione Carlo Toscan.