Ogni tanto se ne incontrano: turisti americani a caccia di tracce di Ernest Hemingway. Vagano per i chiostri dellUniversità Cattolica, fino agli anni Trenta ospedale militare. Lì, il 17 luglio 1918, il giovane Hemingway venne operato alla gamba destra, traforata dai proiettili di una mitragliatrice lungo la trincea del Piave. Rimase tre mesi allospedale dove conobbe lamore, ricambiato, di uninfermiera statunitense di origine tedesca, Agnes von Kurowski, che non mantenne la promessa di matrimonio. E a Milano si intreccia la vita di un altro Hemingway, quella di John, figlio dellultimo figlio del premio Nobel, Greg, che ha vissuto qui per ventanni.
Almeno due, quindi, i validi motivi perché Milano renda omaggio a Ernest Hemingway con unarticolata rassegna letteraria dal titolo «Bagliori dautore», che animerà la sala del Grechetto (trasformata per loccasione in cinema, teatro e sala congressi) della Biblioteca Sormani, da martedì a sabato. «Bagliori dautore - spiega Bruno Taburchi, responsabile della produzione - vuole presentare i grandi autori (Dürrenmatt, Zola, Hemingway) secondo unottica innovativa, sviscerando le opere, fornendo allo stesso tempo delle nuove prospettive e spunti di riflessione». Un esempio? John Hemingway che sarà a Milano giovedì (ore 18) per parlare del suo libro Strange Tribe, ancora inedito in Italia, attraverso il quale ricostruisce un dramma personale e familiare che legò il nonno e il padre. Due Hemingway quindi - Ernest ma anche Greg - inediti e mai visti, membri di quella «strana tribù» alla disperata ricerca di un equilibrio interiore, tra la propria parte maschile e quella femminile. E se Ernest riuscì a sublimare il proprio dramma attraverso la letteratura, il figlio Greg (padre di John) che era medico, lo assunse su di sé, cambiando sesso alletà di 70 anni.
Il viaggio attraverso la personalità, lattività e la vita del premio Nobel non si esaurisce certamente qui: dal cinema (martedì sera sarà proiettato Addio alle armi, mercoledì Gangsters, mentre venerdì il documentario Al di là del fiume) al collezionismo con una tavola rotonda (venerdì, ore 18): «ledizione del 1952 de Il vecchio e il mare è stata battuta allasta per 150mila dollari - racconta Carlo Pulsoni, docente di filologia romanza alluniversità di Perugia - mentre un manoscritto medievale, per esempio, arriva a stento ai 30mila. Hemingway è uno degli autori più collezionati». Non dimentichiamo poi lamore per la Spagna... Death in the afternoon (Morte al pomeriggio, 1932) è considerato la Bibbia della corrida, ecco perché - spiega ancora Taburchi - abbiamo organizzato un incontro con il Club Taurino di Milano (mercoledì, ore 18)».
Bagliori dautore
Dal 20 al 24 maggio
Biblioteca Sormani
Info: tel. 0288463372
www.baglioridautore.com
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.