L’Epicas resiste in vetta Riscossa del «Giornale»

La squadra di Baresi resta prima dopo il pari con Media Partners. Il team di via Negri vince per 6 a 0

Gian Piero Scevola

Uno scontro di titani. Quella tra la capolista Epicas (ora raggiunta in vetta da Radiorama) e Media Partners è stata davvero una partita d’altri tempi che ha nobilitato l’8ª giornata dell’Adidas Cup, il torneo a 7 che ogni giovedì sera vede i migliori nomi del bel calcio che fu, ritrovarsi e sfidarsi sui campi in erba sintetica del centro Masseroni Marchese. E il match clou non ha tradito le attese: 1-1 il risultato finale, gol del figlio d’arte Andrea Maldera e replica dell’ex doriano Franceschetti. Ma mai come questa volta la corazzata Epicas ha rischiato di affondare: senza Vierchowod, Coldebella, Costacurta, Tedeschi, Pisu; con il «capitano» Franco Baresi out dopo dieci minuti per una distorsione, con Chicco Evani a passo ridotto per una contrattura, il peso della partita è finito tutto sulle spalle di uno straordinario e onnipresente Mauro Tavola che si è letteralmente fatto in dieci per coprire tutti i buchi.
Con il mister Maurizio Ganz che, in panchina, smaniava dalla voglia di entrare per dare una mano alla squadra in difficoltà, ma salvata dalle grandi parate di un «eroico» Simone Braglia, con un pollice lussato ma quasi imbattibile. Media Partners era invece al gran completo, con la sua batteria di grandi ex Crippa-Franceschetti-Lombardo che hanno fatto l’impossibile per fare lo sgambetto alla capolista.
E in vetta ora c’è anche Radiorama (con Eros Ramazzotti sempre out per infortunio, ma pronto a rientrare) che ha facilmente superato 5-1 Sky con gol di Savi (3), Monguzzi e Gencarelli. Sono queste le tre squadre favorite per il successo finale, ma attenti all’Atahotels di Paolo Ligresti, 4-1 alla Movitalia con il solito Stroppa (2 reti per lui e Nocito) in grande evidenza, così come Angelo Carbone e Mario Ielpo tra i pali. E un occhio di riguardo anche ai Citizens of humanity che, seppur privi di Demetrio Albertini, si sono sbarazzati senza problemi di Banca Mediolanum con un 6-2 che non ammette discussioni: reti di Bruschini (2), Di Vivo, Piccoli, Terragni e Cauet, uno che fa sempre la differenza, mentre per i bancari sono andati a segno Bevilacqua e Enzo Gambaro, altro ex di rilievo. Valanga di gol, 9-4, di Studio Izzi su Impossible is nothing (Adidas), con Daniele Massaro in versione «mondiale»: un gol, assist, tiri, insomma un autentico spettacolo.
La bella novità arriva dal Giornale che, dopo una serie di sconfitte, s’è ripreso e ha superato con un tennistico 6-0 il Maestro di casa. La svolta è arrivata dall’inserimento dell’ex interista Leonardo Occhipinti (3 gol) e dell’ex foggiano Cristiano Pavone (1) che hanno permesso il salto di qualità ai gialli di via Negri, osservati a bordo campo dall’editore Paolo Berlusconi che, col suo tifo, ha ridato morale alla squadra. A segno anche Nicola Lupone e Gianni Guastella, mentre eccellente è stata la prestazione di Rossi, Gelosi, Lastella e «saracinesca» Fusco.

Una lode particolare per il bomber Billy Berlusconi, con le polveri bagnate, ma a un passo dal gol in almeno 5/6 occasioni. Presenti anche gli infortunati capitan Manzoni e Grosselli, a dimostrazione che il gruppo c’è e la squadra sta crescendo.

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