Cronache

L’ex biblioteca Lercari si trasforma in centro per il tempo libero

L’ex biblioteca Lercari si trasforma in centro per il tempo libero

Come trasformare un'ex biblioteca in un polo di svago e aggregazione per tutto il quartiere. Un centro interculturale con saloni multimediali, gallerie fotografiche, palestra, ludoteca, auditorium e anche quattro sale insonorizzate per registrare musica. A San Martino da ieri è possibile nei locali dell'ex biblioteca civica Lercari dove ha preso corpo il progetto di un centro polifunzionale fortemente voluto da Comune e Municipio Medio Levante. «Un luogo nel quale chiunque possa condividere coi propri coetanei momenti ludici, di svago e di apprendimento», dice Marta Vincenzi che già pensa di estendere l'iniziativa ad altre parti della città. «Sottostrada» è il nome del nuovo polo di aggregazione inaugurato ieri pomeriggio in salita superiore della Noce, sotto via San Martino, a due passi dall'ospedale. Mille metri quadrati a disposizione di un intero quartiere con otto diversi locali gestiti dalla cooperativa Parzival, i cui soci sono insegnanti e pedagogisti specializzati in attività socio - educative per minori. Parzival avrà in comodato d'uso la struttura per sei anni. Il nucleo del centro è l'auditorium: un salone occupato da una tribuna rialzata, accessibile da due scale laterali, realizzata in gradoni di truciolato con 90 poltroncine verdi per ospitare dibattiti, eventi culturali e spettacoli (dodici nel 2008). «La struttura non è fissa - spiega l'architetto Loris Figoli che ha curato l'arredamento e l'allestimento degli interni - i gradoni possono essere spostati e dare forme diverse all'impianto. Non volevamo realizzare un palco tradizionale, ma uno spazio per il dialogo e la discussione». Adiacente all'auditorium è la ludoteca per i più piccoli e al suo fianco una palestra di 300 metri quadri con specchi alle pareti e pavimento in legno dove si svolgeranno i corsi di ginnastica a corpo libero e di riabilitazione motoria. Tra la palestra e il salone multimediale (sede dei corsi di informatica, fotografia e disegno con dieci postazioni internet) si trova la galleria fotografica che accoglierà le opere dei partecipanti ai corsi e diventerà uno spazio espositivo permanente per chi frequenta il centro. È previsto anche uno spazio per le consulenze legali e amministrative, mentre le quattro sale insonorizzate per le prove musicali saranno pronte solo all'inizio del prossimo anno. Una saletta, con accesso indipendente, verrà riservata alle associazioni di quartiere per riunioni e incontri.
Per Pasquale Ottonello, presidente del Medio Levante, il nuovo centro polifunzionale di salita superiore della Noce progettato dallo studio tecnico del geometra Alberto Cipolla «rappresenta un concreto passaggio di testimone tra la vecchia circoscrizione e il nuovo municipio».

Un'occasione resa possibile dal trasferimento della biblioteca Lercari nella sua sede originaria a San Fruttuoso e dal restyling dei vecchi locali cofinanziato da Comune (proprietario dell'immobile), circoscrizione e fondazione Carige con 180 mila euro.

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