L’ex mattatore Stavolta Gene Gnocchi fa il serioso e diserta i siparietti

E invece a sorpresa Gene Gnocchi, il mattatore del bar sport, quello che su Sky in marzo aveva annunciato - per scherzo, al suo Gnok Calcio Show - la clamorosa esclusione dell’Italia dal Mondiale sudafricano, rifugge dal cazzeggio in versione coppa Rimet. «Sto preparando delle cose per il teatro», spiega assicurando che i Mondiali li seguirà anche se, tiene a precisare, «per individuare i talenti emergenti». E aggiunge che «è sempre più dura vedere tutta una partita». Il perché è presto detto. «C’è troppo tatticismo - teorizza Gene - . Il fuoriclasse viene fuori solo negli ultimi 20 minuti, quando cede la forza fisica. Il secondo tempo è sempre meglio del primo». Insomma: da una parte la passione calcistica, accoppiata con una serietà che sfiora la seriosità; dall’altra la professione comica, stavolta trascurata.

Alla radio ci sono Chiambretti e Abatantuono, li ascolterà? «Sì, probabilmente. Ma a me il calcio piace vederlo». Costanzo e Galeazzi a Notti Mondiali? «Teocoli (altra presenza fissa della trasmissione di Raiuno, ndr) lo seguo sempre volentieri e con attenzione».