«L’Idiota» che sconvolse Tosi sotto l’albero dei carcerati

Un libro può cambiare la vita ed è il regalo giusto anche per i carcerati. Il libro che ha cambiato la vita di Flavio Tosi (nella foto)? È L’Idiota di Dostoevskij. Il sindaco di Verona ha risposto all’appello «Regala il libro che ti ha cambiato la vita», slogan del Banco Editoriale lanciato dal giornalista veronese Lorenzo Fazzini. Il primo cittadino ha scelto il classico russo intramontabile da inviare alle biblioteche del carcere di Montorio e di una casa famiglia che ospita 70 minorenni. Hanno partecipato anche il vescovo di Verona, Giuseppe Zenti, e il presidente della Provincia, Giovanni Miozzi. Il primo ha regalato la Bibbia, i Promessi Sposi e la Divina Commedia. Il secondo ha scelto Il giorno in più di Fabio Volo.

Lo scorso fine settimana 130 studenti volontari hanno inoltre raccolto in nove librerie cittadine 700 volumi, donati dai lettori. Si aggiungono due grosse donazioni della Mondadori (200 libri di narrativa e saggistica) e della Marsilio editori (100 volumi). Il libro più regalato ai carcerati dai veronesi è il Piccolo principe (20 copie).

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