Dopo il telefonino, laccessorio che, con più facilità si dimentica sui treni è il classico ombrello. Nellufficio oggetti smarriti della stazione Termini, presso il Deposito Bagagli, ce ne sono a mazzi. Altri «classici», sono le chiavi (di casa o della macchina) e i portafogli. Molti, con ancora i soldi al loro posto, appartengono a stranieri, il che rende la procedura di consegna lunga e laboriosa! «Anche di libri - sottolinea il capostazione, Giuseppe Martorella - se ne dimenticano in quantità, sui treni!» Ma gli scaffali sono ricolmi anche di capi di vestiario e accessori: soprabiti, cappotti, maglioni, giubbetti, borsette e borselli, beauty case, occhiali. Molte anche le buste e i plichi che, se contengono documenti, vengono consegnati alla polizia ferroviaria. Il volume maggiore, però, è occupato dai bagagli. Valigie, borse e borsoni, zainetti, marsupi, tracolle, che, prima di essere portati allinterno, vengono passati sotto il metal-detector, per motivi di sicurezza. In caso di dubbi, si consegna il bagaglio alla polizia. Se allinterno, invece, ci sono prodotti alimentari che possono andare a male, questi vengono distrutti, per motivi sanitari, entro 24 ore. Per ritirare un oggetto smarrito, lorario va dalle 6 alle 24. Il numero di telefono è 06.47825543. Sul sito delle Ferrovie dello Stato (Http://www.rfi.it/pagine/rfi_02/rfi_02,02,01.asp) cè lelenco aggiornato degli oggetti rinvenuti nel principale scalo romano. Per ritirare un articolo rinvenuto, occorre un documento e - soprattutto - la sua descrizione dettagliata e lindicazione della data dello smarrimento. Inoltre, si deve pagare una quota di 2,97 euro per ogni giorno in cui loggetto è rimasto in deposito. La giacenza è di 30 giorni. Dopodiché, loggetto ritrovato viene inviato al Deposito comunale, come previsto dal codice civile. Qui, si fa linventario che viene poi pubblicato nellalbo pretorio, e si cerca di rintracciare i proprietari. Dopo un anno, se questi non si fanno vivi, loggetto può essere reclamato dalla persona che lha trovato. Per gli oggetti di valore, però, il Comune stabilisce un prezzo minimo di riscatto.
Gli oggetti che nessuno reclama vengono messi allasta. Il rimanente viene offerto gratuitamente alla Croce Rossa, alla Caritas e ad altre associazioni benefiche. Dopo quest'ultima cernita, ciò che resta, finisce al macero.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.