Onorevole Nunzia De Girolamo, lei è stata più volte ospite a Palazzo Grazioli: come sono le serate con Silvio Berlusconi?
«Sono riunioni dove si parla di politica ma in cui si canta anche e ci si diverte a raccontare e ad ascoltare aneddoti, storie e pettegolezzi per stemperare il clima e non ripetere la monotonia delle cene normali».
Il presidente canta mentre discutete di politica?
«Il presidente è una persona gentile, gradevole, rispettosa di tutti ed ha in più una bellissima voce. Gli chiediamo tutti di farci sentire le sue ultime canzoni e lui, dopo molte resistenze, lo fa anche se ci sono, come ospiti, ministri, parlamentari, imprenditori. Gli piace tenere banco, è un protagonista, una persona esuberante. È sempre e comunque lui che dirige l'orchestra».
Lei in quale veste era invitata?
«La prima volta ero a Palazzo Grazioli con parlamentari tra cui Schifani, Letta, Bonaiuti, Ghedini. In unaltra occasione il presidente invitò tutti i giovani parlamentari. Poi volle che fossi presente a una serata al Vesuvio a Napoli, con imprenditori e politici per festeggiare la fine dellemergenza rifiuti».
Suonava Apicella?
«Al Vesuvio sì, a Palazzo Grazioli cera invece Danilo Mariani che da una tastiera sa cavare lesecuzione di unorchestra intiera. Cè chi affronta la vita con la depressione e chi invece con il sorriso. Il nostro presidente ha sempre, come dice lui, il sole in tasca che sa distribuire a tutti, appunto, con un complimento e con un sorriso».
Erano presenti le belle ragazze di cui oggi tanto si parla?
«Cerano signore, signori, ragazze e ragazzi. Nessuno di men che a posto e trasparente. E tutti trattati dal presidente con estrema cortesia. Questo è un altro talento del nostro presidente. Sa mettere tutti a loro agio come non sa fare nessun altro».
Il suo aspetto non lha aiutata a entrare in Parlamento?
«Oggi di giovani donne brutte in giro se ne trovano poche».
Non sia troppo modesta, onorevole.
«Il presidente Berlusconi è uno dei rarissimi leader politici che offre opportunità reali ai giovani e alle donne. A molti di loro ha concesso la straordinaria occasione di stare in Parlamento e di radicarsi sul territorio. I frutti di queste scelte gli danno ragione».
A che cosa si riferisce?
«Io sono componente della direzione nazionale e coordinatrice provinciale nel Sannio, dove alle europee il partito ha raggiunto il 50,1 per cento. Un risultato importante ottenuto grazie al lavoro e alla presenza costante tra la gente. Come vuole il presidente».
Che opinione sè fatta delle polemiche degli ultimi mesi?
«Lopposizione sta sbagliando tutto. Gli attacchi al presidente sono sempre più meschini e più volgari, oltre che calunniosi.
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