Hamid Masoumi Nejad, il giornalista iraniano arrestato mercoledì nellambito di unindagine su un presunto traffico darmi con lIran, «è stato vittima di un complotto». È quanto si legge sul sito dellIrinn, canale news della Tv iraniana, in lingua italiana. LIrinn parla delle «inchieste scomode» di Masoumi Nejad e sostiene che il complotto è stato ordito per vendicare alcune sue «rivelazioni fatte sulla crisi economica italiana e sui casi di corruzione e scandali di Berlusconi». Masoumi Nejad viene insomma fatto passare per un integerrimo e incorruttibile giornalista che dava fastidio al governo italiano, il quale avrebbe deciso di disfarsene infangandolo con «intimidazioni da regime fascista», il tutto in accordo con «il piano americano-sionista di accusare ingiustamente lIran».
Il sito del canale news della Tv iraniana fornisce inoltre, sotto il titolo «Una nuova messa in scena made in Italy contro la Repubblica islamica dellIran», un resoconto pesantemente critico della conferenza stampa indetta mercoledì dal procuratore di Milano insieme ad alcuni responsabili della polizia. «La messa in scena mirata a sparare nuove accuse contro lIran - si legge sul sito - è cominciata così: sono state riprese le immagini di alcune pistole e di alcuni puntatori ed è stato detto che queste armi erano state sequestrate dalla banda di traffico di armi allIran». Il resoconto - è specificato - è stato mandato in onda da tutti i tg iraniani.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.