Alessandro Ursic
Dài che è la volta buona: Lippi è un vincente, abbiamo una difesa di ferro e attaccanti spietati, dopo Byron Moreno gli arbitri ci tratteranno meglio. A meno di un anno dai Mondiali di Germania, attorno alla Nazionale di calcio sta già rifiorendo lentusiasmo. La Rai e Sky si scannano per i diritti tv. Come sempre gli azzurri sono tra i favoriti: alla pari con Brasile, Argentina e le solite squadre europee. Ma è davvero così? Da anni la classifica stilata dalla Fifa ci vede in seconda fila. Da ieri quasi in terza: lItalia è scesa di tre posti e ora occupa la 14ª posizione. Ad anni luce dal sempre più primo Brasile delle meraviglie. Dietro a Turchia e Giappone, giusto un pelo sopra lIran.
Ora, il ranking Fifa sarà anche un modo di classificare linclassificabile. Se Messico e Usa (quinti e sesti) precedono Francia e Inghilterra, un motivo di dubitare ci sarà. Ma rimane una graduatoria che raccoglie i risultati degli ultimi anni senza metterli tutti sullo stesso piano, con un complicato calcolo di coefficienti di difficoltà: valuta in modo diverso le finali mondiali dalle amichevoli, e una vittoria dellItalia contro la Scozia nelle qualificazioni - per dire - vale più di quella dellAustralia sulle Isole Salomone.
Il problema è dimostrare a suon di risultati che la Fifa ha torto. Però: gli azzurri sono stati eliminati al primo turno ad Euro 2004, agli ottavi in Corea, ai quarti in Francia nel 98, di nuovo al primo turno agli Europei del 96. Dal 1982 non vincono niente, la finale mondiale del 94 e quella europea sfuggita nel 2000 sono ormai lontane.
Rimangono pareggi sofferti in trasferta, vittorie striminzite in casa, speranze di passare il turno che dipendono sempre dai risultati degli altri. In Corea andò bene, qualificati agli ottavi con una vittoria e due sconfitte. In Portogallo pagammo caro il credito con la fortuna: eliminati senza avere mai perso, e con il sospetto di essere stati fregati dal «biscotto» tra Svezia e Danimarca.
LItalia di Lippi vale poco più dellIran
Gli azzurri scivolano al 14° posto, superati da Turchia e Giappone. Il Brasile stacca tutti
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