L’Italia trova la Polonia dell’ex ct Anastasi

Il podio è vicino, anche grazie a un tabellone favorevole. Oggi riposo, agli Europei di volley di Austria e Repubblica Ceca, domani le semifinali, l'Italia affronterà la Polonia di Anastasi, che ha superato in tre set la Slovacchia di Emanuele Zanini, prima nel girone ma di livello inferiore. In World League gli azzurri vinsero nettamente in Polonia, venendo peraltro eliminati. Il pronostico è di nuovo azzurro, ma di misura. Non come ieri. In due partite in quattro giorni, coach Mauro Berruto (nella foto) ha lasciato un solo set alla Finlandia che portò in semifinale agli Europei del 2007, l'Italia soffre in avvio di gara e nel terzo. Pochi minuti sottotono, in ricezione e attacco (7-8), poi muro dominante (5 contro 2) e Siltala spento. Buon servizio, il tecnico Castellani, argentino per una vita in serie A, cambia inutilmente molti uomini.
Anche il secondo parziale è in controllo azzurro, con 2-3 punti di margine, non serve forzare, buona invece la difesa. Sul 15 pari, erroraccio in ricezione di Zaytsev. Il coach finnico chiede di battere sullo schiacciatore figlio d'arte, del russo fra i migliori pallavolisti di ogni tempo, l'Italia però riprende quota, con Savani, Birarelli e l'intimidatore Mastrangelo. Azioni brevi, il cambio palla funziona, Azzurra avanza in scioltezza. La Finlandia non ha il potenziale per frenarci, eppure in avvio di terzo set si gasa (2-6), Berruto chiede di alternare le combinazioni offensive, la ricezione va in crisi, sul 6-12 il ct si autoaccusa. Sembra quasi che l'Italia si costruisca di proposito una situazione difficile, per allenarsi a rimontare. Savani resta ad alti livelli offensivi, la battuta è altalenante, buona serie con Mastrangelo, ma pure errori. Gli scambi si prolungano, la difesa è all'altezza, Lasko mostra convinzione, gli scandinavi si fanno raggiungere a 21. La correlazione muro-difesa consente a Parodi di procurarsi il primo matchpoint. Arriva poi un setpoint finnico.

L'Italia si riconcentra e non rischia mai di finire al tiebreak: 12-8, 15-11, 21-18. Nel momento chiave, errori reciproci in battuta, chiudiamo al secondo matchpoint. In scioltezza.
Italia-Finlandia 3-1: 25-18, 25-20, 29-31, 25-21. Domani Italia-Polonia alle 18 Raisport1.