L’Orchestra di Arbore suona allo Smeraldo «le canzoni della memoria»

Rieccolo inossidabile, Renzo Arbore e la sua Orchestra Italiana questa sera sul palcoscenico del suo amato Smeraldo con i grandi classici della canzone napoletana. E non solo. Questa volta, giura il grande regista di «Quelli della notte», sarà un grande viaggio nella memoria di quegli autori che hanno saputo interpretare con il massimo calore un repertorio ricco e melodico. Il nuovo spettacolo sarà ancora grande show (dalle canzoni napoletane ai grandi successi televisivi) con escursioni verso le musiche del sud del mondo. Il concerto di questa sera, infatti, inizierà con alcuni «ispirati omaggi» al repertorio partenopeo e proseguirà con un ricordo a Totò (con il montaggio degli sketch tratti dai suoi film e l'immancabile «Malafemmena»), a Roberto Murolo, con alcune «chicche» tratte dal repertorio. In scaletta un «saluto» alla grande Gabriella Ferri (con la celebre «Dove Sta Za Zà») e all'indimenticato Nino Manfredi (ricordato con il brano «Tanto pe' cantà»).

Sono quasi 20 anni che lo showman italiano più conosciuto nel mondo gira ininterrottamente con la sua Orchestra, da un'estremità all'altra, dagli Stati Uniti alla Cina, dal Messico al Canada con innumerevoli concerti acclamatissimi ovunque in un clima da record.
Teatro Smeraldo. Stasera alle ore 21