«Dobbiamo aspettare». L'ambasciatore bielorusso in Italia Aleksei Skripko risponde a Porta a porta a Chiara Bornacin che gli chiede se potrà mai rivedere la piccola che considera figlia. «Se la coppia vuole e se c'è l'interesse supremo della bambina c'è sempre la possibilità di coltivare i rapporti - ha affermato l'ambasciatore - ma dobbiamo avere pazienza, vedere che l'interesse della bambina è tutelato». Il diplomatico ribadisce che la Bielorussia farà di tutto «per garantire a Maria la vita più bella in qualsiasi parte del mondo». E ricorda che la domanda di adozione che i coniugi Giusto dicono di aver già presentato «non è mai giunta sui canali ufficiali». Per questo, la richiesta dei coniugi liguri potrebbe essere esaminata solo dopo le altre centocinquanta già pendenti: «Non sto dicendo non vedrete più Maria - ha spiegato l'ambasciatore - ma bisogna seguire le regole, ci sono tempi e altre famiglie che aspettano. Il nostro approccio con i Giusto sarà come quello con le altre famiglie italiane».
Aleksei Skripko, inoltre, ritiene necessario «un maggiore coinvolgimento dei governi»: «Già oggi - ha detto - il governo bielorusso è pronto a superare i problemi e le difficoltà evidenziate nei giorni passati». Un appello al presidente Lukasenko è stato inviato ieri dallonorevole Mario Mauro, vicepresidente del Parlamento europeo che ha dichiarato di aver consegnato ieri alle autorità bielorusse una sua missiva in cui chiede al Presidente Lukasenko di tener conto della volontà dalla piccola Maria di rimanere in Italia e dell'incondizionato affetto espresso nei suoi confronti da parte dei coniugi Giusto-Bornacin.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.