
Un tentativo di furto, fallito, ma che avrebbe potuto assumere tratti tragici. Parliamo dell'assalto notturno nella villa italiana dell'ex giocatore dell'Inter e attaccante della nazionale austriaca, il 36enne Marko Arnautovic. È successo sabato poco dopo le 23 in via delle Ginestre a Cantù (Como).
A presidiare l'abitazione in quel momento c'erano quattro sorveglianti, due nel giardino e due dentro. Due malviventi hanno aggredito prima uno dei due uomini di guardia all'esterno, colpendolo alla testa probabilmente con un bastone, mentre altri due, una coppia di filippini, si sono barricati in casa finché i ladri non sono stati costretti a desistere. Nel frattempo è arrivato anche il quarto sorvegliante e i malviventi, a quel punto, si sono dati alla fuga. Sul posto sono arrivati i Carabinieri della Compagnia di Cantù e l'ambulanza, che ha soccorso il ferito.
Nella villa, a parte la servitù, non c'era nessuno degli abitanti, pare addirittura che l'immobile sia in vendita. Il contratto con l'Inter del calciatore, che al momento si trova all'estero con la famiglia, infatti è scaduto a fine stagione e Arnautovic non parteciperà quindi con la squadra al Mondiale per Club negli Stati Uniti.
A fine gennaio era toccata al portiere friulano del Napoli Alex Meret, 27 anni, che ha fronteggiato e messo in fuga due ladri intenzionati a entrare all'interno della villa in cui vive insieme alla sua famiglia a Lucrino, nel comune di Pozzuoli (Napoli).
A metà febbraio una banda di ladri aveva saccheggiato la casa del difensore della Lazio Mario Gila, a Formello, alle porte di Roma: i banditi avrebbero approfittato del match tra Lazio e Napoli che c'è
stato all'Olimpico proprio il 15 febbraio. Dopo aver messo a soqquadro l'abitazione i malviventi avevano rubato alcuni orologi, gioielli oltre a vestiti e scarpe griffate. Il valore del bottino si aggirava sui 40mila euro.