Il ladro della piscina è un finanziere: preso

È un maresciallo del Comando del nucleo generale della Guardia di finanza di via Fabio Filzi l’uomo arrestato circa venti giorni fa dagli investigatori del commissariato Garibaldi-Venezia. Il finanziere sarebbe responsabile dei furti agli armadietti della piscina comunale De Marchi di via Emilio De Marchi 17 segnalati dai clienti ai gestori negli ultimi mesi. Tuttavia il sottufficiale si dichiara colpevole solo dell’ultimo furto, reato per il quale è stato sorpreso in flagranza dai gestori dell’impianto, ma non degli altri due o tre che gli vengono contestati.
Il maresciallo, che avrebbe sottratto denaro e gioielli, aveva un suo modus operandi. Dopo essere entrato nella struttura come un qualsiasi frequentatore e aver fatto qualche tuffo e alcune vasche a crawl, il finanziere tornava negli spogliatoi e lì, mentre si asciugava e fingeva di rivestirsi semplicemente, ne approfittava per adocchiare gli altri frequentatori della piscina e, in particolare, quello che lasciavano negli armadietti che poi forzava per rubare.

I furti erano già stati segnalati alla direzione e i gestori attendevano solo di cogliere sul fatto il responsabile.
Pensate che sorpresa per i poliziotti quando, chiamati alla «De Marchi» per mettere le manette al ladro e una volta in possesso dei suoi documenti, si sono trovati davanti un «quasi» collega.