Il ladro Straniero, preferisce i narcotici alle armi

I ladri moderni sono per lo più stranieri, provenienti dall’est Europa. Tra questi i rom. Di italiani che fanno questo «mestiere» ne sono rimasti pochi. «Gli stranieri - spiegano i poliziotti - falsificano i documenti e cambiano spesso identità. Sono agili, silenziosi e veloci. Entrano nelle abitazioni anche quando c’è qualcuno all’interno. Usano le armi solo in casi estremi, perché preferiscono narcotizzare i padroni di casa e lavorare indisturbati. Generalmente non hanno intenzione di fare del male». I più organizzati portano via tutto, dai gioielli, al computer, al televisore. Quelli che vanno di fretta prendono solo oro, argento e denaro. Se studiano l’obiettivo si muovono con calma perché conoscono le abitudini della famiglia, a volte seguendo la persona da derubare riescono addirittura a fare un calco delle chiavi, approfittando di una sua disattenzione.

Se il ladro entra dalla finestra ha spesso un complice che lo aspetta sul pianerottolo e dopo il furto alcuni chiudono la porta a chiave dall’esterno, lasciando le chiavi nella toppa, per evitare di essere inseguiti. Attenzione anche a quelli che sembrano falsi furti: molte volte entrano solo per clonare le carte di credito e inscenano la finta rapina per prosciugare indisturbati il conto corrente.

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