L'arte contemporanea in haute couture

Dopo la presentazione dell’opera dell’artista intermediale Lino Strangis con Video art for home, gli spazi di Moda Arte e Design di Fabio Casentini – IoI, B, Outlet, Escat – ospitano le opere di Valeria Sanguini, artista che dal 2005 vive ed opera a Berlino. “Entrando nel rosso” e “Vestendo il grigio”, due grandi tele in acrilico (320 X 220) saranno esposte nei due ampi locali di lol in Via Urbana, mentre una serie di sculture raffiguranti cani, realizzati in rete metalliche, verranno sguinzagliati nelle vetrine degli atelier tra Piazza degli Zingari e Piazza Madonna ai Monti. Le opere sono parte della mostra Dolls and Dogs, presentata a giugno 2001 nella sede dell’Associazione Culturale Rialto Sant’Ambrogio di Roma. I dipinti raffigurano grandi “bambole come animali pittorici per eccellenza, dee e fantocci, sfarzose e delicate, visioni fatte di vuoto e di colore… immesse nel color Proteggerle o aggredirle?… ho costruito per loro dei guardiani e carcerieri, come loro leggeri e quasi invisibili, immobili contenitori di vuoto…cani…(…) i cani invece non hanno gonne, sono fatti di puro spazio” (Sanguini). Tele e sculture, in occasione della serata d’apertura, saranno animate dalla performance Crudelia Demoon che Valeria Sanguini ha ideato in collaborazione con Giuliana Bottino per coinvolgere attivamente il personale dei negozi in un’esperienza artistica.

Pluridimensionalità Obiettivo dell’operazione è di rendere compenetrabili piano artistico e piano professionale, grazie all’utilizzo di pratiche che perforano la tela ed indagano lo spazio, attraverso un’esperienza antropologica prima ancora che artistica, aprendo la scena ai collaboratori, al pubblico del quartiere, agli operatori culturali, ai cittadini e ai turisti. In apertura di serata l’abito in rete confezionato dall’artista e ideato con Michele Capalbo verrà appoggiato al muro di Piazza degli Zingari di fronte alla vetrina di lol e colorato a tratti con vernice a spray. Sarà indossato dalla modella, sopra un abito della collezione primavera-estate 2011 esposta nei negozi.

L’approccio di Valeria Sanguini per rappresentare la realtà è pluridimensionale: “Il mio territorio d´indagine è quello della pittura e la scultura è strumento della mia esplorazione dello spazio pittorico. Il rapporto tra il corpo e la geografia riguarda il mio rapporto con la memoria. Scelgo la rete metallica come trama di un disegno che si risolve nello spazio e il pongo come materia colore per addentrare il corpo stesso della pittura”. Dal 2004 Valeria Sanguini ha lasciato l'Italia dopo alcune esperienze d'eccellenza maturate alla Fondazione Ratti di Como e alla Fondazione Olivetti di Roma, partecipando a Prototipi 01, e di sperimentazione realizzando performance e mostre, tra cui la personale “About Caledonia” presso la Galleria Soligo di Roma. Nell’ultima esposizione berlinese, Leinen Loss (2010) i radar realizzati in pongo sondavano la posizione dei caschi di creta collocandoli nello spettro colore. Quegli stessi colori che sono misura della distanza, eco di una posizione nello spazio si ricompongono nella materia stessa dei frammenti di terra emersi, membra di un territorio di cui non si intravedono confini.

Con Crudelia Demoon si conferma l’esigenza di tradurre tridimensionalmente lo spazio pittorico, in cui la figura umana e il corpo sono la cifra, il punto di partenza e di arrivo della ricerca della Sanguini che identifica lo spazio d’indagine come un grande corpo geografico in cui evidenziare con il colore e la materia propaggini e rilievi dell’esperienza conoscitiva e artistica. Al Femminile: Crudelia Demoon si vestirà da lol di un disegno fatto di pelle, di spazio e colore.

Il 4 luglio 2011 alle ore 19.00, da IoI via Urbana, 89 – 92