(...) Francamente non avevo un'idea così precisa, prima di leggere l'articolo, che il lassismo, il laicismo-anticristiano-aprioristico, la sciatteria, insomma la subcultura del «fate tutto quello che volete e senza alcun disturbo» fosse applicata scientificamente anche in questo campo. La cosa mi fa letteralmente schifo e credo che uno Stato con ancora un minimo di buon senso dovrebbe attivare una indagine approfondita sulla corretta applicazione di una sua legge.
Questo prima ancora di rimetterla in discussione, come Ferrara sta suggerendo con la sua proposta di moratoria. Io ho vissuto un'esperienza indimenticabile. Molti anni fa, decidemmo con mia moglie di procreare ed i primi due tentativi andarono male per ragioni naturali. Del secondo, al San Raffaele di Milano, non in Botswana, ho un ricordo allucinante. Per non farti svenire ti dirò solo che, alla fine, ci sedemmo al tavolo con due medici ed il più giovane ebbe la sciagurata idea di mettere in mezzo al tavolo un bicchiere con i pezzettini di feto in galleggiamento (pezzi di mio figlio). Mia moglie rischiò di svenire, io di finire i miei giorni a San Vittore per tentato omicidio, ma per fortuna il medico più maturo riuscì a sedarmi strigliando a dovere l'idiota giovane (oggi magari questo subumano sarà anche primario).
Perchè lo racconto? Perché fu un'esperienza traumatica e credo che dimostri anche la superficialità di alcuni (certamente non generalizzabile) personaggi che dovrebbero gestire la salute della gente.
L'altro ieri un mio giovane collega mi ha raccontato di aver visto l'ecografia del suo secondo bebè con un nuovissimo ecografo tridimensionale e di aver avuto la formidabile tentazione di accarezzare il suo bimbo. Perché è sicuramente già ora suo figlio.
In questo periodo sto anche vivendo un'esperienza straordinaria: la moglie di mio fratello, che vive a Cuba, è incinta di due gemelli e ci invia via internet le ecografie. È ancora entro la 22esima settimana, ma per noi quelle sono le prime foto dei nostri due nipotini che andremo a trovare appena possibile. Mia moglie è quasi impazzita e sta preparando un milione di asciugamani, di bavaglini, di cose di ogni genere, ricamando come una pazza e causando la quasi interruzione del nostro dialogo; io navigo su internet e scrivo a te e lei ricama, con sottofondo di tv non più guardata.
Non mi interessa che mi pubblichi questa mail, volevo solo condividere un sentimento forte con un amico caro, il mio Direttore preferito.
Ciao e... viva la vita !
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