Roma

Laura Pausini pronta al «bis» delle Capannelle

La cantante emiliana si esibirà domani sera all’ippodromo che ospita «Fiesta» a soli tre giorni dal successo del «Live 8»

Pier Francesco Borgia

Nel corso del Live 8 romano al Circo Massimo la sua ugola ha spiccato per vivacità e rigore. E il coretto insieme con Baglioni e Renato Zero è stato impreziosito dalla sua dinamica presenza. Per chi ha voglia e gusto nel risentirla, Laura Pausini sarà di scena domani sera all’ippodromo delle Capannelle dove il suo concerto rappresenta una delle tappe più luccicanti del cartellone del neonato Roma Rock Festival.
Il concerto di Laura Pausini si presenta, sulla carta, con tutte le carte in regola, visto il rodaggio maturato nel suo nuovo tour europeo che l’ha vista esibirsi davanti ad oltre 200mila persone. E sarà un modo anche per ringraziare l’artista romagnola del suo impegno affinché il Live 8 romano raggiungesse il migliore risultato possibile. È stata sua, infatti, la prima entusiastica adesione al progetto di Bob Geldof e sempre a lei si deve un memorabile appello pubblico ai colleghi per partecipare al concerto del Circo Massimo.
Si tratta, comunque e soprattutto di una ghiotta occasione di ascoltare non solo i suoi inossidabili successi di gioventù (come «La solitudine», «Tra te e il mare» e «Incancellabile») ma anche le canzoni che compongono il suo nuovo album «Resta in ascolto», uscito lo scorso 22 ottobre su etichetta Atlantic.
Il cd, pubblicato dopo quattro anni di assenza dalle sale di incisione, ha consentito alla cantante romagnola di conquistare il ragguardevole primato di un doppio disco di platino, scalando i vertici delle classifiche in tutto il mondo. Confermando, se ce ne fosse ancora bisogno, l’invidiabile primato quale artista italiana più seguita all’estero. Un risultato che difende con vigore da un paio di lustri. E precisamente dal ’95, quando il suo album «Laura», vende più di due milioni e mezzo di copie in tutto il mondo.
Il concerto di domani sarà dunque l’occasione migliore per verificare il passaggio ad una nuova fase nella carriera musicale della Pausini. Una felice frattura che i critici musicali hanno salutato con piacere recensendo «Resta in ascolto». Un album che non rinuncia a sfruttare il tema dell’amore ma lo fa con una sensibile attenzione alla realtà che ci circonda, toccando temi di grande attualità e sperimentando nuove soluzioni melodiche. Sonorità che i suoi produttori Dado Parisini e Celso Vallil hanno velato di suggestive atmosfere rock. Un lavoro che si impreziosisce, poi, di autorevoli firme (come quella di Madonna che ha scritto per la Pausini «Mi abbandono a te» e Vasco Rossi che qui compare come autore di «Benedetta Passione»).


Sul palco con lei non ci saranno personaggi del calibro dei sopracitati Baglioni e Zero, ma musicisti di indubbio valore come Gabriele Fersini (chitarra), Paolo Carta (chitarra), Bruno Zucchetti (pianoforte), Alfredo Golino (batteria) e Cesare Chiodo (basso), che con la Pausini firma gran parte delle canzoni del nuovo album.

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