Dalla laurea al lavoro grazie al master turistico

(...) dal presidente Riccardo Garrone che contribuirà alla realizzazione attraverso la Fondazione Edoardo Garrone. Il progetto è stato presentato ieri mattina nella sede di via San Luca anche dal rettore Giacomo Deferrari che ha siglato, insieme al patron blucerchiato, la convenzione che dà il semaforo verde alla pregevole iniziativa.
Il corso si pone l'obiettivo di proporre ai giovani, quindici gli italiani e cinque gli stranieri, un'offerta didattica attuale e qualificante attraverso un percorso intensivo di sei settimane, articolato in 221 ore di didattica e comprendenti 75 ore di project work, case histories e tre escursioni di studio. Al corso, grazie all'impegno di Fondazione e Ateneo, sarà garantito un alto profilo internazionale perché è prevista la partecipazione di docenti di università europee e del mediterraneo, da quelli di Beirut a quelli di Leeds, Marrakech, Bocconi di Milano, Nizza, Palma de Mallorca, Parigi, Roma Tor Vergata. Le iscrizioni al progetto, che è completamente gratuito, saranno aperte fino al 20 settembre e le selezioni avverranno sulla base dei risultati di un test di verifica delle conoscenze e di un successivo colloquio. Per informazioni si può ciccare sui siti ondine www.fondazionegarrone.it e www.unige.it dove ci sono le pagine web dedicate all'evento.
«Con l'avvio di questo importante progetto - spiega Riccardo Garrone - che abbiamo proposto e che l'università genovese ha accolto con entusiasmo, la Fondazione conferma ancora una volta la sua forte vocazione per la formazione d'eccellenza, assumendo sempre più una posizione di rilievo nel panorama nazionale e internazionale. Dopo le felici esperienze della cattedra Edoardo Garrone a Siracusa, giunta alla sua quinta edizione, la Fondazione propone, a partire da Genova, ma con una prospettiva realmente internazionale, una grande occasione di sviluppo e di crescita destinata ai giovani più promettenti».
«La convenzione che abbiamo firmato - aggiunge Giacomo Deferrari - ha una valenza importante per la nostra università, per Genova e per la Liguria.

L'iniziativa dimostra, ancora una volta, quanto sia stretta la collaborazione fra l'Ateneo e il tessuto culturale, sociale e imprenditoriale della nostra città. Genova ha bisogno di giovani preparati che siano in grado di fare crescere anche il turismo del nostro territorio a livello italiano e internazionale».