Lo stesso capitombolo di Empoli, anzi no, questo è perfino più rovinoso. Perché il Cagliari ieri ha giocato lultima mezzora in dieci e la Lazio ha fatto ben poco al cospetto del fanalino di coda della graduatoria. È finita 1-0 per gli isolani col gol di Matri - unico tiro in porta dei sardi e loro rete numero mille in serie A - arrivato in piena zona Cesarini al termine di unazione in velocità sviluppata sullout mancino dai sardi. Che, contrariamente ai biancocelesti, hanno caparbietà, grinta, carattere e cuore, elementi indispensabili per ottenere qualcosa sul terreno di gioco. Tanto è mancato alla formazione di Delio Rossi, sbarcata in Sardegna speranzosa di ottenere la seconda vittoria consecutiva, «impresa» mai riuscita in questo campionato. Tra i singoli da salvare solo gli esterni e il muscolare Mudingayi, spuntati Rocchi e Pandev, impalpabile Ledesma, senza idee Mauri, colpevole sul gol Ballotta. La sconfitta naturalmente non induce i biancocelesti a interrompere lormai snervante silenzio stampa.
I giocatori risparmiano il fiato per limpegno casalingo di mercoledì sera contro la Reggina, che adesso è appena cinque lunghezze dietro: se non otterranno lintera posta dopodomani allOlimpico ci sarà da aver paura, anche perché, domenica prossima, si recheranno a Milano contro il Milan formato Champions.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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